Chiara Protasi e Irene Tofanini hanno scritto il libretto del Bruscello, che andrà in scena dal 13 al 16 agosto in Piazza Grande
MONTEPULCIANO. Dopo le positive affermazioni di “Romeo e Giulietta” e “Tristano e Isotta”, che hanno animato il Bruscello Poliziano degli anni passati, anche per l’edizione di quest’anno tornano alla scrittura del libretto Chiara Protasi e Irene Tofanini. Le giovani autrici, che si sono già fatte apprezzare dalla Compagnia Popolare del Bruscello per la qualità del lavoro svolto, hanno preparato una versione particolare del Decamerone, che dal 13 al 16 agosto verrà messa in scena nella splendida cornice di Piazza Grande a Montepulciano.
“Il testo del Bruscello di quest’anno nasce da un lavoro di decostruzione della cornice del Decamerone del Boccaccio. – spiega Chiara Protasi – Abbiamo infatti trasformato i dieci novellatori nei protagonisti delle novelle stesse. Abbiamo messo in evidenza quelle che sono le tematiche principali del testo originale, quindi l’amore, i travestimenti, gli inganni e i trabocchetti, e abbiamo costruito attorno a questi temi una trama che avesse come protagonisti i dieci ragazzi della compagnia. Alla fine delle vicende, che vedranno i ragazzi passare da Firenze al convento delle suore, dai briganti ai frati imbroglioni, ci ritroveremo al palazzo di Pontassieve, punto di partenza del Decamerone di Boccaccio.”
Il Decamerone del Bruscello 2015, quindi, è una sorta di preludio alle vicende dell’opera di Boccaccio. Il testo è stato messo in rima da Irene, che ha lavorato a stretto contatto con Alessio Tiezzi, compositore e direttore musicale della Compagnia Popolare del Bruscello Poliziano:
“La struttura è tutta in rima, il lavoro è durato tutto l’inverno. – dichiara Irene Tofanini – La più grande sfida è stata quella di trasformare le novelle del Decamerone in arie comiche e in situazioni divertenti, mantenendosi in rima e all’interno di una situazione musicale. I libretti precedenti che abbiamo scritto erano tutti ispirati a storie tragiche, mentre questa volta abbiamo dovuto concentrarsi su arie comiche: è stata una sfida difficile, ma al contempo molto divertente.”