ROMA. Il presidente della Lega Pro, Mario Macalli, ha rassegnato le proprie dimissioni dall’incarico. Con lui si è dimesso l’intero Direttivo. “Ho altre priorità” “Non c’è nessun passo indietro o in avanti. Nella vita abbiamo delle priorità, in questo momento le mie non hanno nulla a che vedere con il calcio”, ha detto il 78enne Macalli, che è anche vicepresidente federale. “Devo dare il valore alle cose cui sono più affezionato – ha spiegato – Specialmente con questo calcio in Italia”.
Inibito per sei mesi Macalli, inibito per 6 mesi per la vicenda dei marchi del Pergocrema, ha recentemente incassato la seconda bocciatura dall’Assemblea di Lega Pro sul bilancio consuntivo 2013-2014. Ora la Lega Pro va verso il commissariamento.