ROMA. Il Tar del Lazio ha respinto la richiesta di sospensiva del Codacons relativa all’approvazione, da parte della Consob, del prospetto sull’aumento di capitale del Monte dei Paschi. Lo comunica la stessa associazione dei consumatori, che preannuncia il ricorso all’appello presso il Consiglio di Stato.
I giudici amministrativi – sostiene il Codacons – hanno ritenuto che, avendo ormai piazzato tutte le azioni sul mercato, non vi fossero più risparmiatori da tutelare, e che quindi la causa potesse essere decisa nei prossimi mesi nel merito. “Questa decisione è grave ed omissiva – commenta il Codacons – poichè’ nel corso dell’udienza al Tar era stato specificato a verbale che la sospensiva veniva richiesta limitatamente alla condizione apposta dalla Consob all’approvazione, con la quale la Commissione faceva riserva di modificare il suo giudizio a seguito degli approfondimenti in corso. Questa riserva crea un pericolo grave di danno finché non verrà eliminata o sospesa dal Consiglio di Stato – prosegue l’associazione – perché apre la strada a migliaia di azioni di risarcimento da parte degli investitori nel caso in cui la Consob dovesse cambiare il suo giudizio a seguito di approfondimenti. L’esigenza della sospensiva era legata proprio alla necessità di dare subito e non dopo l’approfondimento un giudizio definitivo e netto sull’approvazione o meno del prospetto, e la riserva della Consob potrebbe ledere gli interessi del mercato e quindi di tutti gli investitori, con effetti permanenti i quali vanno al di la’ della chiusura delle operazioni di offerta.
“Lo scenario che ora si apre è inquietante: infatti se il Tar Lazio, quando deciderà nel merito tra qualche mese, dovesse annullare l’approvazione del prospetto perché emessa in forma condizionata e non definitiva, tutta l’operazione di aumento di capitale di Mps potrebbe cadere, con effetti a domino che coinvolgerebbero gli investitori, la società e la stessa banca, perché dovranno essere rimborsati gli acquirenti e l’operazione di aumento ripetuta”, conclude il Codacons.
