SIENA. “Quanti saranno i nuovi presunti profughi ospitati in Provincia di Siena? Dove saranno ospitati? Quali misure di sicurezza sono state previste?”, sono queste le domande poste dal segretario della Lega Nord di Siena, Francesco Giusti, ai sindaci ed al prefetto. Gira, infatti, voce che qualcuno potrebbe finire in una ex struttura per anziani a Sovicille, nella quale, mesi addietro, per volontà della Regione Toscana gli anziani ospitati furono messi alla porta pochi giorni prima di Natale, così come qualcuno indica alcune strutture scolastiche del senese, libere nei mesi estivi e che quindi potrebbero essere individuate per ospitare transitoriamente queste persone. Sono solo voci o è realtà?
“Come mai solo la Lega e qualche consigliere comunale hanno il coraggio di indignarsi e di denunciare questo razzismo alla rovescia nei confronti dei nostri cittadini?”, prosegue l’esponente leghista, che incalza: “Tuteliamo chi lavora ed abita nella nostra Provincia, chi paga le tasse, chi è senza lavoro, chi non riesce ad arrivare alla fine del mese. Basta buonismo: la Lega sarà pronta ad occupare ogni albergo, ostello, scuola e caserma destinati ai presunti profughi”.
“I sindaci e i prefetti devono ribellarsi a questa politica dell’accoglienza che grava sulle spalle dei nostri cittadini ed innesca solo sprechi, insicurezza e allarme sociale. Qualcuno deve rendersi conto che i senesi sono stanchi di essere discriminati e messi da parte per fare spazio a un numero crescente di clandestini a cui tutto è concesso: vitto, alloggio, cellulari e sigarette”, conclude Giusti, che afferma “Il comportamento del Governo Renzi è irresponsabile sotto ogni punto di vista: prima assistiamo a un taglio senza scrupoli dei trasferimenti ai nostri Comuni e poi ci dicono, come avvenuto recentemente, che i soldi ci sono e che verranno elargiti a quelle amministrazioni che si piegheranno alle logiche di smistamento di clandestini sul proprio territorio. Siamo veramente alla rappresentazione dell’assurdo”.
Lega Nord Siena