Una giornata di spettacoli e musica, laboratori e giochi, mostra-mercato dell’artigianato e stand gastronomici: si sono divertiti adulti e bambini
MONTERIGGIONI.
Erano in migliaia a Monteriggioni per celebrare insieme una festa della Repubblica diversa dal solito, dedicata ai bambini, ai diritti dell’infanzia e al gioco.
La seconda edizione del Castello dei Balocchi, il grande evento promosso da Comune di Monteriggioni e Giocolenuvole, è stata un’edizione fortunata. La splendida giornata di sole ha permesso il regolare svolgimento di tutti gli spettacoli all’aperto. L’esercito di saltimbanchi, mangiafoco, giullari, trampolieri, mimi, burattinai, fachiri, cantastorie e contastorie assoldati per l’occasione ha invaso le strade del centro per condurre tutti i partecipanti alla festa nel magico e fiabesco mondo di Pinocchio, il burattino nato dal genio di Collodi, protagonista di mille disavventure. Colto in fragante mentre faceva la sua speciale campagna elettorale su un’ape a spasso per la città, è stato fermato e poi arrestao da due carabinieri sui trampoli e condotto in catene nella piazza dove è stato processato con le testimonianza de Il Gatto e la Volpe sotto gli occhi increduli della Fata Turchina e di tutti i bambini presenti.
Nella grande piazza colorata e festosa di Monteriggioni, i bambini con le loro famiglie hanno partecipato a tutti gli eventi in programma nelle otto aree gioco previste. Nella scuola di Pinocchio sono stati costruiti centinaia di nasi e tanti divertenti “interventi d’urgenza” sono stati compiuti dai dottori-bambini della “Clinica del libro” con tanto di camici e guanti, pronti per curare patologie “libresche”. Nell’area “Saltimbanco” si sono svolti spettacoli no stop: il juke box delle storie, il Cantastorie Mangiafuoco, il circoteatro tascabile. Il teatro tradizionale di burattini a guanto della Compagnia La Birignoccola nella Baracca dei Burattini ha incantato grandi e piccini. Nella sua Bottega, mastro Geppetto con i suoi apprendisti falegnami, ha messo a dura prova anche gli adulti. In tantissimi grazie al laboratorio a cura della compagnia Fantulin, infatti, sono riusciti a portarsi a casa un giocattolo autocostruito in ricordo della magica giornata trascorsa nel mondo di Pinocchio. Nell’osteria del Gambero Rosso, con la guida del maestro cioccolatiere Giancarlo Maestrone i bambini hanno potuto lavorare il vero cioccolato artigianale. Ill Paese dei Balocchi, lo spazio interamente dedicato ai giochi di una volta è stato letteralmente preso d’assalto e nella Casa di Collodi si sono moltiplicate le rischieste di autografo per Carlo Lorenzini alle prese con la stesura del suo capolavoro. La musica di strada dellaTaka Band ha coinvolto tutti in uno spettacolo nello spettacolo lungo le vie della città. Danze, giochi, suoni e divertimento puro. Per stare insime e sognare anche solo per un giorno, che mondo sarebbe se a governarlo fossero i bambini.