FIRENZE. Enrico Rossi, presidente uscente della Toscana, viene confermato dagli elettori con il 48,02 per cento dei voti, evitando così il ballottaggio. Stesso risultato per il leghista Zaia che resta presidente in Veneto. A sorpresa il PD perde la Liguria, anche se vince in Campania, ma con l’incognita De Luca. Conferma in Umbria ma con un margine molto ridotto. In Puglia vince Emiliano e nelle Marche Ceriscioli. Il risultato finale è sunque 5-2 per il centrosinistra.
In Toscana arriva al secondo posto Claudio Borghi, candidato della Lega Nord, che si attesta al 20,02 per cento. In generale, la Lega supera Forza Italia, mentre tiene il Movimento 5 Stelle.
Rossi, dopo aver annunciato di essere forse il presidente più votato d’Italia ed aver confermato che senza Pd non si va da nessuna parte, ha dichiarato: “La Toscana è una anomalia, anche rispetto alla Emilia Romagna, si conferma solidamente a sinistra. La nuova giunta sarà di otto persone e nei primi cento giorni di governo farà l’80% delle 25 proposte che ho lanciato in campagna elettorale o mi decurto lo stipendio.. Continuerò a lavorare da sinistra nel Pd che è l’unico argine alla deriva populista e di destra. E la Toscana è l’argine dell’argine”.