SIENA. Con queste elezioni occorre cambiare il futuro della nostra regione esprimendo un voto utile: un voto per Stefano Mugnai. Stefano è come lo abbiamo visto in questa campagna elettorale, sempre in mezzo alle persone e immerso nei contenuti e pieno di proposte. Il suo lavoro è nell’esclusivo interesse del suo territorio, la Toscana, dove è nato, dove si è impegnato e per la quale vuole costruire un futuro migliore a vantaggio di tutti i toscani. Da Stefano parte il rinnovamento nei modi, nella sostanza e nello stile. Questo ha permesso di catalizzare intorno a lui molte persone moderate che non vogliono più sottostare al giogo di una politica, quella del PD toscano, partito che si è impadronito delle maggiori Istituzioni locali.
Chi ha visto il recente confronto organizzato da La Nazione, tra Mugnai e Rossi, avrà chiaramente notato la dicotomia di stile, tra chi è dentro i problemi, dalla parte dei cittadini e contro gli “errori” compiuti in Toscana, Stefano Mugnai, e chi, ancorato a un vecchio modo di agire la politica, favorisce il rancore e l’astio personale, che non lo portano neppure a stringere la mano all’antagonista politico: questo è stato il comportamento di Rossi.
Occorre quindi il voto utile per Stefano Mugnai, colui che garantisce un’azione politica capace, seria e determinata, efficace e ferma, come ha dimostrato negli anni e nell’ultimo mandato regionale trascorso, per ri-sistemare una regione immobilizzata dalla burocrazia e seduta su se stessa; inerme sul lato dell’economia, dell’occupazione, del commercio e delle imprese.
Occorre una nuova programmazione e una nuova pianificazione della Toscana a partire della riforma della sanità e dal Piano paesaggistico, i cui indirizzi sono sbagliati e vanno “buttati nel cestino”. La Toscana ha bisogno di facce e capacità nuove, e Stefano Mugnai e la sua squadra incarnano proprio questo.
Pietro Staderini