Intervento del candidato Riccardo Benucci della lista “Il Popolo Toscano-Riformisti 2020”
SIENA. «L’Alta Formazione faccia sempre più rima con Siena, valutando e selezionando le migliori offerte. Si tratta di insegnare al meglio, certo, ma pure di porsi obiettivi ben precisi da raggiungere». Così Riccardo Benucci, candidato de “Il Popolo Toscano-Riformisti 2020” unica lista, oltre al Pd, ad appoggiare la conferma a governatore del presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi.
«Nella nostra meravigliosa Siena non può esserci spazio per la mediocrità. Siena è in qualche modo “condannata”, dalla sue dimensioni, dalla sua nobile storia, dalla sue unicità, ad attrarre talenti e a dover offrire “prodotti” e occasioni culturali solo di elevato livello. Non è un caso se due eccezionali istituzioni musicali quali l’Accademia Chigiana e la Fondazione Siena Jazz sono fiorite da noi, trovando uomini e terreno fertili per uno sviluppo che le ha rese famose in tutto il mondo. Due istituzioni che comunque stanno resistendo ai duri contraccolpi della crisi economica».
«Se la Chigiana, grazie anche alla nomina del nuovo Direttore Artistico Nicola Sani, si sta incamminando sulla strada di un poderoso rinascimento, si può affermare senza tema di smentite che Siena Jazz rappresenta (ce ne siamo tutti accorti?) la novità più eclatante apparsa negli ultimi 35 anni nel panorama artistico toscano, con ormai diffuso radicamento nazionale e internazionale. E questo nonostante il taglio di contributi di quasi un milione di euro sopportato dal 2010 ad oggi. Non si parla “solo” degli apprezzati corsi estivi, che attraggono giovani da diversi continenti, o delle meritorie iniziative per avvicinare alla musica persino i bambini. A settembre, ad esempio, avremo i primi laureati del corso universitario triennale, un risultato di indubbio prestigio. Ma il calendario delle attività è fittissimo, già proiettato verso le prossime stagioni e coinvolge da sempre tutto il tessuto cittadino, Contrade in testa».
«E che dire del fatto che tra i mille “eventi” del sito verybello.it, voluto dal competente Ministero in occasione dell’Expo, siano il Palio e Siena Jazz a rappresentare, appunto, la nostra città? Del resto, una copertina della prestigiosa rivista americana “”Down Beat” non si conquista per caso, ma solo grazie alla passione e al duro lavoro di persone competenti . Fondamentale, quindi, che l’Alta Formazione faccia sempre più rima con Siena, valutando e selezionando le migliori offerte. Si tratta di insegnare al meglio, certo, ma pure di porsi obiettivi ben precisi da raggiungere».
«Chiaramente le eccellenze in campo artistico non appartengono in esclusiva al settore musicale (dove peraltro svolge davvero al meglio i suoi preziosi compiti la Scuola Rinaldo Franci). Siena e il suo territorio sono ricchi pure di apprezzate “palestre” di teatro e di danza. Importante sarebbe, fatta salva la logica autonomia di ciascuno, che in qualche modo queste meritorie esperienze trovassero punti di incontro così da presentare programmi coordinati e di qualità crescente da sottoporre all’attenzione delle istituzioni. Perché mai come adesso l’unione fa la forza».
«La Lista “Il Popolo Toscano-Riformisti 2020” ritiene fondamentale che la Regione sostenga col massimo impegno, anche economico, lo sviluppo dell’Alta Formazione, compito che la Regione ha comunque già dimostrato di poter assolvere, specie in un momento di difficoltà per gli altri Enti locali (le Province in disarmo e i Comuni con le casse vuote).
Perché quello tra Siena e l’eccellenza è un binomio inscindibile».