Mezzadro a Villa Simoneschi ha scritto, oltre alle poesie, canzoni per il ballo lisco e l’inno “Dai forza Chianciano”
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CHIANCIANO TERME. Prosegue la rassegna “Poesie in Terrazza”, promossa dall’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con il Museo civico Archeologico e la Biblioteca comunale di Chianciano Terme. Il prossimo appuntamento si terrà sabato 23 maggio 2015 alle ore 16,30, sempre al Museo civico Archeologico (Viale Dante). In questo appuntamento il protagonista è Mario Ferri, figura importante per Chianciano Terme negli anni della mezzadria in quanto fu Fattore di Villa Simoneschi. Ferri, oltre ad aver scritto libri di poesie esaltando la sua terra natia ed il luogo ove ha vissuto gran parte della sua vita, Chianciano Terme, ha composto i testi di varie canzoni per il ballo liscio. Inoltre ha scritto, nel 1990, insieme al Maestro Ferrini, l’inno “Dai forza Chianciano”, dedicata alla squadra dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Calcio
Virtus Chianciano 1945, che quest’anno compie 70 anni di attività.
Mario Ferri nasce a Fauglia un paesino in provincia di Pisa il 14 gennaio 1917. Figlio di Maria casalinga donna forte ma semplice e di Giovan Battista Maresciallo dei Carabinieri uomo rigido e decisamente credente nei propri valori. Mario è il mezzano di tre fratelli, Valentina la più grande e Alfredo il più piccolo. Studia presso un collegio rigidissimo di Scandicci ( Firenze) Istituto Agrario e ne esce il 28 Giugno 1935 con il diploma di Scuola Tecnica Agraria. I Signori Simoneschi sono proprietari di terreni agricoli in Pisa dove Mario risiede, inizia con loro un rapporto di lavoro e di piena fiducia. I Signori acquistano proprietà terriere in Chianciano Terme e decidono di portarlo con loro affidandogli l’incarico di Fattore. Nel frattempo, esattamente nel 1947, scrive il suo primo libro autobiografico “Il peccato di un’anima pura”. Iscritto alla SIAE i suoi testi di ballo liscio fanno il giro dei locali italiani. Nel 1990 scrive con il Maestro Ferrini l’inno “ Dai forza Chianciano” dedicata alla squadra della Virtus che vince il campionato e allo Stadio prima e dopo la partita si ascolta e si canticchia volentieri questa allegra canzone. Nel 2003 pubblica il suo primo libro di poesie “ Ricordi sulle ali del vento” egli ricorda la terra natia, la sua casa lontana. Nel 2004 pubblica il suo secondo libro “Da Chianciano il cantastorie……lle” le poesie narrate in questo volume riguardano Chianciano. Sempre nel 2004 con la partecipazione della Banca di Chianciano Terme Credito cooperativo Val d’orcia – Amiata pubblica il terzo volume “Chianciano le acque… gli amori…”, qui si trova un amore profondo per Chianciano per le sue acque. Nel 2006 pubblica il suo ultimo libro “Quelli colline verdi della mia terra Toscana” dove narra un po’ della sua vita vissuta dagli anni del collegio, i primi amori e i ricordi volano alla splendida natura della sua terra Toscana.