L'evento si è svolto nell’ambito della mostra “Storie di vino e di cantine” allestita dall’A.Sto.P
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POGGIBONSI. La città rende omaggio alla memoria del farmacista poggibonsese Cesare Iozzi per le sue competenze in farmaceutica ed enologia. E’ avvenuto nell’ambito della mostra “Storia di vino e di cantine a Poggibonsi” organizzata dall’A.Sto.P.
“Ringrazio l’A.Sto.P. per questa iniziativa. E’ un piacere – ha detto l’assessore alla Cultura e allo Sport – rendere omaggio ad un concittadino che ha contribuito alla nostra storia enologica e più in generale alla ricerca in questo e in altri settori. Del suo lavoro hanno beneficiato tante aziende, non solo locali. Dimostrando anche in questo la nostra attitudine, poggibonsese e valdelsana, all’innovazione e al saper fare, in tutti i campi”. Negli anni trenta Cesare Iozzi ideò e brevettò uno strumento, l’acidimetro, per determinare gli acidi volatili nei vini. Strumento poi usato dalle cantine di Poggibonsi e non solo. Come tributo alla memoria di Cesare Iozzi è stata consegnata una pergamena alla famiglia.
La mostra “Storia di vino e di cantine a Poggibonsi” resta allestita fino a domenica 24 maggio presso la sala polivalente della Ginestra. Sono esposti oltre un centinaio di oggetti di lavoro (dalla zappa, ai tini, alle botti, ai caratelli e altro ancora) e una ricca galleria di foto storiche e materiale d’epoca delle cantine poggibonsese, ovvero documenti, pubblicità, cartoline.
Nel corso della serata inaugurale è stato proiettato il video “Tra storia e vino” realizzato dal giovane Tommaso Cennini che racconta con parole e immagini la storia di alcune grandi cantine di Poggibonsi: Cecchi, Ancilli, Giunti, Raspollini, Piccini, Magni, Fassati, Melini.Un viaggio nei luoghi delle cantine, nella loro storia che è anche la storia delle trasformazioni urbanistiche ed economiche della città di Poggibonsi.
La mostra è visitabile tutti i giorni dalle 17 alle 20 e nei festivi dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 20. I visitatori sono omaggiati con la pubblicazione di Claudio Giomi con foto e disegni sugli attrezzi di lavoro.
L’evento è organizzato con il patrocinio del Comune.