Per il progetto partecipativo lanciato dall’Università di Siena, domani i cittadini potranno prestare il loro volto per un reportage fotografico
SIENA. Ritratti di cittadini per raccontare le idee di futuro della città. Domani, sabato 23 maggio, dalle 17 alle 19, il fotografo senese Samuele Mancini, insieme ad alcuni intervistatori, proporrà a chi si troverà a passare nelle vie del centro storico di Siena di farsi fotografare e fissare in un’immagine il proprio desiderio di futuro. Tra piazza Matteotti e piazza del Campo, ai cittadini sarà offerta questa opportunità nell’ambito del progetto “Siena siamo noi. Un futuro per Siena”, lanciato dai ricercatori del dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive dell’Ateneo senese.
Attraverso il percorso fotografico, ideato da Samuele Mancini e dall’agenzia Glum Communication, verranno raccontati con i ritratti fotografici gli abitanti di Siena: non solo senesi, ma tutti coloro che per scelta e per amore oggi vivono nella città. Le fotografie costruiranno reportage capaci di raccontare la città e il dialogo sul suo futuro.
Il progetto “Siena siamo noi. Un futuro per Siena” culminerà il prossimo 6 giugno con un incontro pubblico di una giornata, organizzato con la tecnica dell’Open Space Technology (OST), in cui i cittadini saranno chiamati a rispondere insieme ad una domanda: “Quale futuro vogliamo costruire per la nostra città?”.
Tutti sono invitati a partecipare alla giornata – per la quale è già partita la raccolta delle iscrizioni – e che si svolgerà nell’aula Magna del Rettorato. Per informazioni e iscrizioni www.sienasiamonoi.it
“Samuele Mancini, classe 1986, laureato in Antropologia presso l’Università degli Studi di Siena è fotografo e stampatore professionista. Si è formato come collaboratore di Antonio Manta dal 2009 al 2012 anno in cui decide di abbandonare il progetto BottegaAntonioManta e mettersi in proprio come libero professionista. Nel corso degli anni ha realizzato servizi per realtà importanti quali BMW Italia, il Parco nazionale della Sila, l’artista contemporaneo Marco Foltran e Vogue Italia on-line. Le sue immagini sono state esposte durante festival nazionali come il Corigliano Calabro Fotografia, l’Etna Photo Meeting e il Fabriano Photo Festival. Dal marzo del 2013 sta realizzando il primo documentario dedicato ad Antonio Tabucchi dal titolo “RUA DA SAUDADE 22” e nell’inverno del 2014 ha avuto l’onore di esporre presso i Magazzini del Sale di Siena un reportage realizzato con Alessio Duranti sul trasporto pubblico sense di cui ha curato la pubblicazione del catalogo dal titolo “40 Anni in viaggio con TRA.IN“. Oggi Vive e lavora fra Siena e Firenze. www.samuelemancini.it”
“GLuM Communication nasce dall’intraprendenza di un gruppo di giovani professionisti che lavorano insieme per fare delle idee la forza della comunicazione. Il nostro gruppo di lavoro si distingue per un ampio reparto creativo che riesce a operare con versatilità sui più vari canali della comunicazione. Grafica, sviluppo di siti internet, gestione social network e copywriting sono solo alcune delle soluzioni che GLuM è in grado di realizzare in base alle esigenze di ogni cliente. Completano lo staff di GLuM le figure di Account, Account Junior e Account Executive che seguono il cliente a 360° , dal primo contatto alla parte creativa dei lavori da realizzare, occupandosi anche della pianificazione e organizzazione delle campagne pubblicitarie sui vari mezzi di comunicazione”.