Il candidato interviene sulla vicenda Valentini
SIENA. Continua la bufera politica che ha investito il sindaco di Siena Valentini a poco più di una settimana dal voto per le elezioni regionali. Per il segretario provinciale del Carroccio e candidato capolista Riccardo Galligani si è aperta una questione morale. “Sarei molto preoccupato come normale cittadino, ma lo sono ancora di più come dirigente di un movimento politico perché dall’interno riesco a capire meglio quanto sia marcio questo sistema di potere collaudato in 70 anni di sinistra. Non mi scandalizzo più da un pezzo ormai, semmai mi sono sempre chiesto come mai la Toscana non fosse mai toccata dagli scandali che colpivano, e colpiscono, il Paese e come ogni volta che viene scoperto qualcosa riuscissero, e riescono, ad insabbiare tutto ed a tenere basso il clamore su vicende così scottanti. È sotto gli occhi di tutti come la sinistra, in particolare il PD, sia alle prese con una questione morale che ha investito e sta investendo tutto il partito a livello regionale e locale. Oltre alla vicenda che sta investendo l’attuale sindaco di Siena Valentini, la cronaca registra infatti l’iscrizione nel registro degli indagati del Sindaco di Poggibonsi per un terreno espropriato pagato ben oltre il valore di mercato, varie multe comminate da Consob ad ex sindaci mentre erano in carica per la nota vicenda MPS, l’ex sindaco di Siena indagato per la vicenda del pastificio Amato, l’ex Sindaco di Piancastagnaio indagato per truffa aggravata e falso, un consigliere regionale del PD indagato per abuso d’ufficio, il Governatore Rossi indagato per l’Asl di Massa e tanti altri. Nel PD c’è una questione morale che preoccupa e che non è da sottovalutare, ma che anzi dovrebbe far riflettere i cittadini sull’opportunità di dare ancora fiducia ad un partito che ha dimostrato, se non altro, scarsa capacità di controllo dell’operato dei propri eletti.”