SIENA. Torna l’Emergency Day: l’appuntamento è per Sabato 23 Maggio all’Orto de’ Pecci. L’evento avrà inizio alle ore 15 con le attività dedicate ai bambini e ai ragazzi, tenda delle fiabe, giocoleria e disegno. Alla stessa ora aprirà l’area benessere, dedicata ai trattamenti Shiatsu e Reiki e lezioni di Yoga e Jin Shin Do. Contemporaneamente sarà attivo un Set fotografico, mentre l’Accademia del fumetto di Siena attiverà laboratori di disegno e di fumetto per bambini e adulti. La giornata proseguirà con il concerto dei “Bandao” che dalle 17 irromperanno con le loro percussioni a L’Orto dei Pecci, rinnovando una collaborazione con il Gruppo Emergency Siena che dura da più di 3 anni. Poi sarà il momento del Teatro con lo spettacolo “Etiopia Detta Pia” di Patrizia Pasqui, con Claudia Bendinelli.
A partire dalle 20 si terrà la cena solidale con menù completo, incluse bevande, al costo di 22 euro a persona (12 euro per i bambini sino a 12 anni). Sono anche previsti menù per vegetariani e celiaci. E’ possibile riservare il proprio posto a cena telefonando entro giovedì 21 Maggio al numero: 3203077690.
Alle 21,30 grazie a l’Osservatorio Astronomico dell’Università di Siena sarà possibile dedicarsi all’osservazione del cielo stellato e dei satelliti. A partire dalle 22,30 il gruppo musicale “La Gerberette” chiuderà con il proprio concerto la manifestazione.
Durante la giornata sarà possibile visitare anche le mostre fotografiche “Articolo 32: Il Poliambulatorio di Marghera” di Massimo Colvagi e “Persone, non numeri: parole e immagini di chi ha perso la vita sul lavoro” dell’Associazione Nazionale per la Sicurezza sul Lavoro “Ruggero Toffolutti”.
L’intero ricavato della giornata sarà destinato al “Programma Italia” di Emergency per sostenere l’attività dei 4 poliambulatori di Palermo, Marghera, Polistena e Castel Volturno. Oltre all’attività delle 6 strutture mobili gestite da Emergency, che offrono cure mediche gratuite ai migranti e ai cittadini italiani indigenti, per garantire loro quel diritto alla salute citato nell’Art. 32 della nostra Costituzione.