psps
MASSESE (4-2-3-1): Barsottini; Perinelli, Milianti, Parenti, Zambarda; Rosaia, Campinoti; Cinquini (6’st Diouf), Del Nero, Remorini; Falchini
All. Danesi
A disp.: Fialdini, Bugliani, Diouf, Dell’Amico N., Dell’Amico A., Cargiolli, Ceccarelli, Lorenzini, Angeli
ROBUR SIENA (4-3-3): Fontanelli; Cason (10’st Diomande), Portanova, Nocentini, Mileto; Rascaroli, Zane, Minincleri (36’st Giovanelli); Russo (15’st Collacchioni), Crocetti, Titone
All. Morgia
A disp.: Biagiotti, Collacchioni, Giovanelli, Vianello, Cipriani, Diomande, Varricchio, Santoni, Bigoni
ARBITRO: Guida (Spiniello – Lombardi)
AMMONITI: 21’st Cason (R), 20’st Diouf (M), 30’st Collacchioni (R)
ESPULSI: –
MARCATORI: 9′ e 20’st Crocetti (R)
di Filippo Tozzi
MASSA. La partita che vale una stagione. Tutto in novanta minuti. Queste sono le premesse per Massese – Robur Siena allo stadio degli Oliveti di Massa per la 34° e decisiva giornata del girone E di Serie D. Al calcio d’inizio di Guida, Morgia schiera Cason in qualità di terzino destro, con Rascaroli mezzala e Russo a completamento del tridente con Titone e Crocetti. Proprio l’ex San Marino è il primo a suonare la carica al 6′, ma il suo tiro neutralizzato da Barsottini. Al secondo affondo, gli ospiti vanno in vantaggio. Il corner di Minincleri è prolungato di testa da Nocentini. Sul secondo palo, Crocetti non tradisce e firma lo 0-1. L’occasione per il raddoppio arriva al 14′. Titone beneficia di un tre contro due in contropiede e serve Russo. La conclusione dell’attaccante tarantino trova Barsottini sulla sua strada verso la porta. Un minuto più tardi, nuovo corner di Minincleri. Cason impatta di testa, ma la conclusione è debole e Barsottini para. Al 19′, altro colpo di testa per gli ospiti. Stavola l’autore è Russo su cross di Rascaroli, ma la palla esce a lato. La replica dei padroni di casa arriva al 32′. Remorini crossa e Falchini incorna, senza centrare il bersaglio. Passano solo sessanta secondi e il pubblico trattiene il fiato sull’uscita di Barsottini. Il giovane portiere apuano si lascia sfuggire la palla, ma Titone non può approfittarne. La Massese tenta il riscatto al 36′ con l’uno-due Campinoti-Rosaia ma la conclusione del centrocampista non inquadra la porta. Sul versante opposto, al 37′ Titone conclude la sua cavalcata con il mancino. La rete si scuote, ma solo sulla parte esterna. L’occasione propizia per gli ospiti sembra materializzarsi al 42′. Zane mette Russo di fronte alla porta, ma l’odierno numero 7 spreca tutto a tu per tu con Barsottini. L’estremo difensore apuano si rende suo malgrado protagonista allo scadere della prima frazione con una nuova uscita avventurosa. Il suo rinvio oltre il limite dell’area centra in pieno Titone, ma la palla è irraggiungibile per l’attaccante senese e le squadre vanno negli spogliatoi sullo 0-1. Nella ripresa, Russo cerca il primo palo al 9′ minuto, ma Barsottini para. Al quarto d’ora, il colpo di testa del neoentrato Collacchioni termina alto su corner di Minincleri. Alla prima occasione utile, il cinismo dei bianconeri viene a galla. La punizione di Minincleri trova Portanova, che mette al centro. Crocetti non può sbagliare e la gioia dei circa settecento tifosi senesi esplode in tutto il suo fragore. I ritmi sono bassi e la Robur non ha interesse ad affrettare i tempi. Al 28’st Mileto arriva sul fondo e rientra sul destro, ma la palla sfuma oltre la traversa. Al 37’st torna a farsi vedere Titone. La sua azione su conclude con il rito alto. Sessanta secondi più tardi, l’attaccante bianconeri ci riprova. Il suo sinistro è parato e sulla respinta Crocetti non riesce a chiudere i conti. Al 41’st, Diomande si invola per verso la porta, ma spara addosso a Barsottini e il punteggio non cambia. Le ultime fasi sono soltanto un conto alla rovescia verso il triplice fischio di Guida. Il direttore di gara decreta la fine e la panchina salta in piedi. La Robur vince il girone E di Serie D e si conquista un posto tra i professionisti. La festa è iniziata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA