SIENA. Quello dei servizi sanitari e socio assistenziali è certamente la funzione più importante di cui si occupa la Regione Toscana. Infatti essa impegna 52.000 dipendenti e assorbe circa l’80% di tutto il budget regionale, offrendo un servizio che se confrontato con altre realtà italiane è attualmente tra i migliori in essere. Ma basta confrontarsi con la Regione Lombardia e le differenze saltano subito agli occhi, ricordandoci che la strada da fare per raggiungere l’optimum sanitario sia ancora molto lunga. Se poi consideriamo che il Governo Renzi ha tagliato 444mln di euro di trasferimenti dallo Stato alla Toscana, capiamo subito dove il Presidente Rossi vuole andare a parare con la sua Nuova Riforma della Sanità e con l’imposizione delle cosiddette Aree Vaste.
Dico subito che il M5S toscano è contrarissimo a questo nuovo Modello di Sanità per Intensità di Cure che prevede il superamento dei Reparti Differenziati secondo la Medicina Specialistica. Infatti Noi vogliamo:
1) Prevenzione socio-sanitaria e promozione della salute ottenuti attraverso interventi mirati ad ottenere stili di vita sani;
2) Eliminazione dei ticket aggiuntivi con l’abbattimento delle liste di attesa e potenziamento capillare del 118;
3) Riportare la Sanità nelle comunità periferiche.
A questo punto riporto un fatto attualmente in essere, di una paziente senese sottoposta a chemioterapia e che dal 13 Aprile 2015 aspetta la risposta da Grosseto di una TAC. Con la sanità di Rossi si fa prima a morire che a conoscere i risultati di un esame.
Riguardo Siena in particolare rispondo volentieri alle 10 domande che un’ eccellenza senese in campo medico quale è il Dott. Eugenio Neri, ha posto ai candidati Consiglieri regionali prettamente senesi. Premesso che mi batterò per la mia città su ogni campo di interesse regionale, mi impegnerò affinchè non venga distrutto e dissolto quanto costruito in secoli nella Sanità con i soldi dei senesi e attraverso il contributo del Policlinico Universitario, insieme a tutti gli addetti ai lavori socio-sanitari.
Impedirò lo snaturamento dell’Ospedale affinché non si trasformi da centro di eccellenza specialistico a ospedalicchio comunale così come vuole Rossi ed il suo mandante, il Partito Unico. Di Project Financing non sentirete più parlare per due motivi:
1) perché non si specula sulla pelle dei cittadini per far spazio a speculatori edilizi che vorrebbero abbattere un ospedale appena pagato 110Mln di euro dalla regione all’università;
2) perché la sanità deve rimanere pubblica e non sarà ammesso che i profitti dei privati vadano a scapito della salute dei cittadini toscani
Laddove necessario l’Ospedale sarà riqualificato affinché non ricadano controsoffitti, come avvenuto a Novembre 2014 nella stanza di Chirurgia Programmata de Le Scotte. Saranno riaperti i Reparti di Rianimazione e di Degenza tenuti chiusi da Rossi affinché i senesi non debbano andare a farsi curare in Maremma o in Casentino. Nulla a che vedere con la “rottamazione delle Scotte” proposta da Valentini solo per abituare i cittadini all’idea della svendita totale della sanità senese.
E’ ormai chiaro a tutti che il Partito Unico, distruttore di Siena e Provincia, tenta con Rossi di dargli il colpo di grazia cercando di snaturare l’identità senese dei cittadini e dei lavoratori tutti. Vedi il caso degli Infermieri che vorrebbe sostituire con gli OSS (Operatori Socio Sanitari) facenti capo al “sistema Poletti” delle COOP ROSSE.
Indubbiamente tutto questo dovrà essere economicamente sostenibile migliorando il servizio offerto ai cittadini e puntando alla totale eccellenza; se ci sarà da tagliare lo faremo nell’apparato privilegiato dei colletti bianchi della Sanità e non certamente sui posti letto per i ricoveri. Sfoltiremo abbondantemente in Regione gli 8 direttori generali e i 115 dirigenti attuali con uno stipendio medio di 150.000 euro. Come uno tsunami, se i cittadini lo vorranno, aboliremo i vitalizi dei politici e gli assegni di fine mandato. Efficenteremo la Macchina regionale facendo sparire le più di 1000 poltrone nominate dal Partito Unico nelle società partecipate.
Per maggiori dettagli invito tutti a consultare il programma elettorale-sanità del M5S: http://www.
Luca Furiozzi – candidato portavoce consigliere regionale per il MoVimento 5 Stelle