La notizia ha fatto il giro dei social, sollevando qualche perplessità
SIENA. Un’azienda di Buti, la Emme&Emme (http://www.emme-emme.it/), che, come recita il sito Internet, “da oltre vent’anni” si occupa “di grafica pubblicitaria e stampa offset”, ha comunicato tramite la propria pagina Facebook di aver ottenuto “l’autorizzazione dal CONSORZIO TUTELA PALIO DI SIENA a produrre orologi da parete personalizzati e quindi a utilizzare loghi, immagini, stemmi, colori di ciascuna delle contrade del Palio di Siena”. La notizia ha fatto rapidamente il giro di Internet ed è stata diffusa da Francesco Giusti, che ha scritto sulla propria pagina Facebook: “Il Consorzio ha permesso tutto questo? Qualcuno millanta o siamo dinanzi all’ennesima (e spero ultima) prova provata della COMMERCIALIZZAZIONE del Palio?!? Imbastarditi e venduti al primo offerente in questo modo?!? Vergognatevi!!!”. Tra i commenti apparsi sotto il post del Giusti anche quello di Eugenio Neri: “Oscenità permesse da senesi smart”.