Il 30 aprile ultimo appuntamento per “Pianeta cultura"
SIENA. Ultimo appuntamento della rassegna “Pianeta cultura. Danza energia vitale”, domani, 30 aprile, alle 21.15. Sul palcoscenico del Teatro Comunale dei Rinnovati la compagnia Balletto di Siena proporrà “Reshimu”, coreografia di Marco Batti e musica di Riccardo Joshua Moretti.
Secondo la cultura ebraica Reshimu è il granello primordiale, ciò da cui tutta la realtà ha avuto inizio ed è, al tempo stesso, il residuo, quell’indelebile traccia lasciata da una sensazione. Nella vita incontriamo persone, eventi, situazioni e sentimenti che passano, ma lasciano dietro di sè un residuo, un qualcosa di indelebile, che nemmeno il tempo o l’acqua cancellano. Reshimu è, quindi, il confronto, tra la nascita e lo sviluppo di tutto quello che ci circonda, è il processo relazionale che crea quelle emozioni che restano per sempre.
La serata, in occasione degli eventi “Il pianeta che si nutre – l’interculturalità come nutrimento e ispirazione per l’arte” dedicati a Expo 2015, si realizzerà in collaborazione con l’Accademia musicale Chigiana i cui allievi, diretti dal maestro Moretti, accompagneranno le performance dei coreuti sul palco. Lo spettacolo si articolerà in un percorso sul dualismo che le energie rinnovabili possiedono nel proprio intrinseco, tra ciclo vitale ed energia in continua trasformazione. Ci saranno, infatti, anche installazioni artistiche, a rappresentare il più naturale processo di energia rinnovabile: il ciclo dell’acqua.
Ospiti della serata Les Vikings di Bruxelles, la compagnia nata nel 2013 con Sara Olmo e Victor Launay, che proporrà spezzoni di L’Aveuglement (coreografia di S. Olmo, V. Launay, musica di Dead Combo – Waits) e Etreinte (coreografia di S. Olmo, V. Launay, musica di artisti vari di origine spagnola)
L’Aveuglement narra la storia di un uomo che non trova più la sua immagine riflessa nello specchio. “Una nebbia bianca invase i suoi occhi che gli fece dimenticare dove fosse il suo riflesso”. Egli lottò contro ciò che lo rendeva cieco fino a comprendere che non si vede solo con gli occhi e si innamorò di ciò che gli mostrava che non necessitava della vista per sentire quello che accadeva fuori e dentro il suo corpo.
Etreinte, invece, suggerisce l’immagine di un amore passionale, tenero e violento allo stesso tempo. Ispirato al testo di Federico Garcia Lorca “Mariana Pineda”, tra le righe descrive la protagonista attraverso lo sguardo di chi la porterà alla morte. Un uomo la tormenta e la minaccia a causa delle sue idee liberali, mentre lei impassibile e inflessibile prende forza dalle sue idee e dal suo amore verso un uomo, liberale come lei, per resistere alla sua morte annunciata.
A conclusione della serata si terrà la Conferenza con gli Artisti alla presenza di Marco Batti, coreografo, Riccardo Joshua Moretti, compositore, e Angelo Armiento, direttore amministrativo della Fondazione Accademia Musicale Chigiana di Siena. Verrà affrontato il tema dell’interculturalità dal punto di vista della danza, musica, arte e religione, in riferimento ad alcuni concetti cabalistici.
I biglietti per lo spettacolo, 10 euro, sono in vendita nel portale www.comune.siena.it oppure direttamente ai Rinnovati il giorno della rappresentazione a partire dalle ore 16.
Per informazioni, rivolgersi allo 0577 292265, al numero dell’URP 800292292, o scrivere all’indirizzo e-mail cultura_teatro@comune.siena.it.