Nei prossimi mesi, il gruppo di atleti ugandesi e burundiani sarà impegnato in diversi meeting internazionali di atletica
Periodo di grandi soddisfazioni per lo staff del Tuscany Camp di San Rocco a Pilli, in provincia di Siena. Il centro di allenamento fondato lo scorso anno da Giuseppe Giambrone raccoglie infatti di mese in mese importanti risultati dagli atleti che fin dall’inizio vi hanno trovato un punto di riferimento per i loro allenamenti e per l’assistenza medica.
Gli ultimi risultati arrivano da Fucecchio, dove lo scorso 25 aprile, ai Campionati Regionali sui 10.000 metri, il giovane atleta burundiano Olivier Irabaruta, si è classificato 1^ con un tempo di 28’33”. Ottima la prestazione anche di Vianney Ndiho, giunto 6^ in 29’41”. Alessandro Brancato, altro atleta seguito dal Tuscany Camp, ha invece migliorato di 23” il suo record personale sui 10.000 m, siglando in 29’55” uno dei migliori tempi in Italia.
Nei prossimi mesi, il gruppo di atleti ugandesi e burundiani sarà impegnato in diversi meeting internazionali di atletica con l’obiettivo di conseguire i tempi necessari per la qualificazioni ai Mondiali di atletica di Pechino del prossimo agosto e per le Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016. Risulta già qualificato alle due rassegne iridate Salomon Mutai, che rientrerà dall’Uganda a metà maggio e che, dopo un infortunio all’anca, grazie all’assistenza dell’équipe medica del centro e agli allenamenti di Giuseppe Giambrone, ha recuperato la forma fisica abbassando di due minuti il record personale di maratona. Ugualmente qualificato per Pechino e Rio anche Célestine Nihorimbere, grazie al tempo conseguito alla maratona di Padova del 19 aprile: 2h e 15’ che gli è valso un meritato secondo posto, tanto più da apprezzare visto che era al debutto sui 42 km.
Tra qualche giorno arriveranno alla struttura di San Rocco altri sei atleti, tra i quali Isaac Kiprop, attuale campione mondiale di corsa in montagna, e Fred Musobo, uno dei più forti atleti junior al mondo, “scoperto” da Giuseppe Giambrone lo scorso ottobre in un villaggio dell’Uganda, che ha già dato buona prova di sé con un 9^ posto ai Campionati Mondiali di Cross di fine marzo in Cina.