Si tratta di una donna cinese e di un albanese scarcerato dopo aver scontato 16 anni di galera
SIENA. Due stranieri rintracciati dalla Polizia sono stati espulsi questa mattina (27 aprile).
In particolare, una donna di nazionalità cinese, di 66 anni, è stata individuata presso una struttura ricettiva della nostra città dove aveva preso alloggio.
Grazie all’attivazione del sistema di comunicazione informatizzata dei dati degli ospiti, da parte dell’Hotel, è scattata una segnalazione di rintraccio della straniera che ha allertato la Sala Operativa della Questura.
Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, hanno subito verificato che si trattava di una cittadina clandestina sul territorio nazionale, dato che le era stata rigettata la domanda di emersione dal lavoro irregolare da parte della Questura di Roma.
Nella prima mattinata i poliziotti delle Volanti sono, pertanto, intervenuti presso l’Hotel, per identificare la donna prima che lasciasse la città.
La straniera è stata, quindi, accompagnata in Questura da dove, al termine delle procedure di identificazione, con foto segnalamento della Polizia Scientifica, e degli accertamenti svolti dall’Ufficio Immigrazione è stata espulsa.
Un cittadino albanese di 46 anni, è stato invece espulso con accompagnamento al Centro di Identificazione ed Espulsione di Bari da parte della Polizia, al termine di una pena scontata presso la casa di reclusione di San Gimignano.
Dal CIE, una volta perfezionate le pratiche relative al suo titolo di viaggio, verrà rimpatriato nel suo paese di origine.
Lo straniero, è stato scarcerato stamani, dopo 16 anni, per una condanna emessa per traffico internazionale di stupefacenti.