Identikit dei candidati e proposte contro l'astensionismo
SIENA. E’ iniziata ufficialmente oggi (22 aprile) la campagna elettorale verso le elezioni regionali, che si svolgeranno il prossimo 31 maggio, con la presentazione dei candidati senesi del partito democratico. Sei candidati guidati dal capolista Stefano Scaramelli – attuale sindaco di Chiusi – che guiderà la squadra composta da Angela Pagni, Marco Spinelli, Rossella Cottone, Simone Bezzini e Alice Raspanti.
Iniziamo dal capolista Stefano Scaramelli: 38 anni, figlio di ferroviere e impiegato nella Banca Mps, è cresciuto nell’ambito delle contrade ed è da sempre attivo nell’ambito dell’associazionismo cattolico e sociale; sensibile alle esigenze del mondo agricolo e venatorio, welfare e politiche sanitarie che tutelino la salute e i diritti dei cittadini. Ha iniziato il suo impegno politico nella sinistra giovanile del Pds; fondatore dell’ “Ulivo” tramite l’esperienza dei “Cristiano Sociali” aderisce ai “Ds” per poi divenire uno dei fondatori del “Pd”. Nel 2012 e nel 2013 ha coordinato le campagne elettorali per conto dell’attuale premier Matteo Renzi in tutta la provincia di Siena. Dal 2002 al 2011 è stato consigliere comunale di Chiusi e assessore al bilancio, attività produttive, lavori pubblici, commercio, frazioni e turismo. Dal 2011 è sindaco del comune della città di Chiusi; dal 2013 è membro della direzione nazionale del “Pd” e dal 2014 è membro del consiglio nazionale dell’ “Anci”. Tra i punti cardine del suo discorso di presentazione, la centralità del ruolo di Siena: “Siena deve tornare ad essere Siena per essere guardata con rispetto mediante una figura di riferimento regionale che in quest’ultima legislatura che va a concludersi è mancata, e questa mancanza si è sentita davvero troppo. La battaglia delle preferenze è importante ma la nostra attenzione va alla squadra, cioè al partito democratico, perché solo un risultato positivo del partito democratico significherà la fiducia verso le nostre figure”. Tra le proposte e gli obiettivi cardine la necessità di riforme infrastrutturali, alla sanità e di riforme politiche a favore dei giovani.
Nata a Siena il 4 aprile del 1981 e laureatasi in “Economia e gestione dei servizi turistici” presso la facoltà di Economia e Turismo dell’università di Perugia – attualmente lavora come “Guest Services Supervisor” in una struttura turistica del territorio e vive a Monteroni d’Arbia – Angela Pagni si avvicina alla politica nel 2012 aderendo al comitato “Adesso! Monteroni per Renzi” mediante una partecipazione attiva alla campagna elettorale per le primarie “Italia bene comune”. Oggi fa parte del circolo e dell’unione comunale di Monteroni d’Arbia, della direzione provinciale e dell’assemblea regionale del “Pd”; da un anno è anche capogruppo nel consiglio comunale di Monteroni: “ringrazio pubblicamente il partito democratico per l’onere e l’onore che mi è stato assegnato. Credo fortemente nella politica come servizio a favore del cittadino e per questo mi batterò”. Per Angela Pagni in primo piano il ruolo dei giovani per comunicare sia a loro ma all’intera comunità, che da ora in avanti avverrà una politica di maggior impegno, sia a livello nazionale che regionale, indirizzata soprattutto al lavoro giovanile.
Il terzo candidato, Marco Spinelli – nato a Colle Val d’Elsa il 17 maggio 1955 – ha aperto il suo discorso di presentazione elicitando il fatto che le candidature espresse dal partito democratico rispecchiano persone in grado di rappresentare al meglio il territorio senese in Regione: “penso che con una simile squadra possiamo e dobbiamo puntare a portare un cittadino senese in Regione, perché in un momento difficile come questo è fondamentale per Siena avere un candidato che la rappresenti al meglio; i tagli di quasi 700mln di euro nella precedente legislatura ci obbligarono a rivedere alcune riforme strutturali cardine che avevamo in procinto di svolgere. Se il risultato sarà positivo le nostre riforme non si fermeranno davanti a niente perché è davvero fondamentale rivedere la riforma sanitaria, la legge regionale del 10 Novembre 2014, n.65, ed “abbattere” questa eccessiva burocrazia”. Marco Spinelli ha sicuramente dalla sua una grande esperienza politica e un curriculum di tutto rispetto: alle ultime elezioni regionali è stato eletto consigliere regionale nelle liste “Pd” della circoscrizione di Siena. Negli anni è stato coordinatore della segreteria del “Pci”, del “Pds” e poi dei “Ds” di Siena. Da sindaco di Colle Val d’Elsa dal 1994 al 2005 ha affrontato il problema della realizzazione del Centro culturale islamico come strumento per favorire l’integrazione nella comunità colligiana degli immigrati di fede islamica. Successivamente a questa esperienza è stato presidente dell’Agenzia regionale per il diritto allo studio universitario ( Ardsu ) di Siena e, dopo l’unificazione nell’Agenzia unica regionale, è stato presidente dell’Agenzia per il diritto allo studio universitario della Toscana, incarico da cui si è dimesso a fine 2009 al fine di candidarsi alla carica di consigliere regionale. Dal 1997 al 2006 ha ricoperto l’incarico di membro del consiglio di amministrazione della Fondazione Mps. E’ stato anche membro dei consigli di amministrazione di Sansedoni Spa, Banca agricola mantovana e Mps Leasing e Factoring. E’ stato inoltre presidente di Novoli Spa – società immobiliare che ha realizzato la trasformazione urbanistica dell’ex area “Fiat” di Firenze, e di San Donato parcheggi, la società che ha realizzato il più grande parcheggio di Firenze nelle adiacenze dell’ex area “Fiat” di Novoli a servizio dell’area verde “Parco San Donato”. Attualmente è membro della direzione regionale del “Pd” e membro della direzione provinciale del “Pd” di Siena, nonché segretario della prima commissione “Affari costituzionali, programmazione e bilancio” e competente della commissione istituzionale per l’emergenza occupazionale. Alle consultazioni regionali del 28 e 29 marzo 2010 è stato eletto consigliere nella circoscrizione di Siena nella lista del “Pd-riformisti toscani”. E’ stato segretario della commissione speciale per l’emergenza occupazionale.
Dell’intera squadra del partito democratico, quella che sicuramente ha messo in primo piano l’importanza e il ruolo delle donne è stata Rossella Cottone la quale, nata ad Agrigento il 21 aprile del 1974, si trasferisce a Siena circa 22 anni fa per proseguire gli studi in giurisprudenza. Dopo la laurea ha frequentato la scuola di specializzazione in professioni legali e il corso post-laurea in mediazione civile. Impiegata a tempo determinato presso l’Usl 7 Siena e poi presso “Intesa gas”, attualmente ricopre il ruolo di responsabile sinistri presso la società di brokeraggio assicurativo “Dsi e associati”. Entrata in politica con i “Ds”, è stata membro della direzione provinciale negli anni successivi alla nascita del “Pd”, componente della direzione comunale, componente per diversi anni della segreteria dell’unione comunale di Sinalunga e membro del direttivo provinciale della conferenza delle donne. Dal 2008 al 2010 è stata presidente del circolo Arci 360° di Sinalunga.
Ex presidente della provincia di Siena, Simone Bezzini – nato a Colle Val’d’Elsa il 27 novembre del 1969 – si diploma nel 1987 all’ITC Roncalli di Poggibonsi e si iscrive alla facoltà di “Economia e Commercio” dell’università degli studi di Firenze, che lascerà a pochi mesi dalla laurea per dedicarsi pienamente all’impegno politico. Nel 1990 viene eletto, a 21 anni, nel consiglio comunale della città natale, dove rimane fino al 1999. Nel 1995 diventa segretario dei “Ds” di Colle Val d’Elsa, che guida fino al 2004, anno in cui diventa consigliere provinciale e capogruppo dei “Ds”. Nel settembre del 2006 fu eletto segretario provinciale dei “Ds” guidandolo nella fase di “traghettamento” verso il “Pd”, di cui è stato segretario fino al dicembre 2008. Il 2009 è stato l’anno della vittoria alle elezioni provinciali. A febbraio vince le elezioni del “Pd” con il 64,65% per poi confermare il successo alle elezioni del 6 e 7 giugno con il 57,81% dei consensi. Ha guidato l’amministrazione provinciale fino alla scadenza naturale del mandato nel 2014. da gennaio 2014 ha avviato un percorso di collaborazione professionale con un’importante società del terziario. “La possibilità di affrontare questa sfida mi carica di entusiasmo e di responsabilità nei confronti del partito e nei confronti della comunità senese perché il valore della coesione deve essere il cardine della nostra battaglia politica altrimenti risulteremo perdenti sia nei confronti della comunità senese e sia nei confronti dell’intero partito democratico; ho guidato la provincia in un periodo storico davvero critico, trovando innumerevoli difficoltà ma ottenendo un grande bagaglio di esperienza”. Tra gli obiettivi personali presentati è necessario sottolineare il fondamentale risanamento dell’università senese – da sempre eccellenza dell’intera comunità – e una ineluttabile riforma socio-sanitaria.
Infine Alice Raspanti, nata a Siena l’8 settembre del 1967 e diplomatasi nel 1986 presso l’Istituto Tecnico Commerciale “Francesco Redi” di Montepulciano, si è laureata presso la facoltà di Scienze Politiche all’università di Siena con una tesi dal titolo “Mussolini e la questione ebraica. Le leggi Razziali in Italia”. Imprenditrice agricola, già da 15 anni ricopre cariche amministrative a livello comunale. Infatti, nel 1999, è stata eletta consigliere comunale all’interno della lista “CentroSinistra per Montepulciano” con delega di assessore alla comunità montana del Cetona. A metà mandato, ossia nel 2002, è stata nominata assessore alle attività produttive e al turismo dal sindaco Piero di Betto. Dal 2004 al 2009 ha ricoperto il ruolo di consigliere comunale, assessore alle attività produttive e alle politiche sociali, nonché di vice sindaco. In occasione delle elezioni amministrative del 7 giugno 2009 è stata nominata dal sindaco Andrea Rossi assessore all’istruzione, sport e tempo libero, gemellaggi, associazionismo, caccia e pesca, nonché aletta consigliere provinciale, incarico che ha ricoperto per alcuni mesi. Attualmente siede in consiglio comunale eletta nella lista “CentroSinistra per Montepulciano”,ottenendo con i suoi 588 voti di preferenza il miglior risultato fra tutti i candidati eletti. La Raspanti, oltre a rimarcare il ruolo centrale dello donne, pone come ruolo da protagonista una politica che vada a tangere i ruoli e i servizi quotidiani e necessari per il cittadino, che spaziano dalla tutela dell’ambiente alle tematiche del mondo produttivo e agricolo fino alla sanità, andando ad aiutare le fasce più deboli, come gli anziani, che hanno sempre più bisogno di una riqualificazione dei servizi socio sanitari.
Incipit e prologo della conferenza stampa del partito democratico senese sono stati gli interventi di Nicolò Guicciardini – segretario provinciale del partito democratico senese – e Emiliano Spanu – tesoriere del partito – i quali hanno rimarcato la volontà di portare in regione tutto il loro entusiasmo e la loro carica innovativa tramite l’ausilio di scelte contraddistinte da forte cambiamento e di attenzione alle criticità sociali, a favore di una rivendicazione per le priorità che riguardano le terre di Siena e di valorizzazione delle tante eccellenze presenti nel nostro territorio: “il progetto per la Toscana del 2020 passa dalla capacità di coinvolgere la società e tanti cittadini in un percorso di ampio respiro”.Per questo obiettivo il pd senese ha deciso di adottare una campagna elettorale “capillare” e fuori dalle stanze ma nei mercati, nelle piazze e porta a porta, fuorviando qualsiasi pericolo di “astensionismo”, indicato da Guicciardini come primo pericolo da scardinare e primo obiettivo da evitare. “Sulla sanità, sulle infrastrutture, sulla sburocratizzazione, sul lavoro e su molti altri temi porteremo proposte circostanziate, che i nostri candidati interpreteranno al meglio senza tralasciare niente”.