Si ampliano i rapporti con gli artisti della Valdichiana, Valdorcia e Amiata
SAN CASCIANO DEI BAGNI. Coppelia Theatre, la compagnia teatrale fondata da Jlenia Biffi e Valentina Tommasi, continua con i suoi progetti culturali per promuovere la creatività e la collaborazione tra gli artisti del territorio. Dopo l’inaugurazione dello scorso marzo presso l’atelier “Il Torrino”, infatti, San Casciano dei Bagni continua a vivere un fermento culturale. La compagnia, alla cui base c’è il teatro delle marionette da polso con i pupazzi scolpiti nel legno e dipinti a mano, è sempre alla ricerca di nuovi spunti creativi per creare spettacoli affascinanti e surreali.
Questa continua ricerca ha portato a proficue collaborazioni, nel pieno spirito di commistione delle arti e delle esperienze culturali. Oltre adAurora Aru, la produttrice e organizzatrice teatrale della “Casa delle Storie” di Soleminis, considerata la grande madre del progetto, Coppelia Theatre può vantare la collaborazione con Natalia Paruz, una delle più importanti suonatrici di sega musicale al mondo, artista di New York che parteciperà al progetto in qualità di ospite speciale.
Particolarmente importanti sono poi le collaborazioni con gli artisti locali: Valdichiana, Valdorcia e Amiata. Al sarteanese Mauro Sini, fotografo ufficiale della compagnia teatrale, si è aggiunto proprio in questi giorni il musicista amiatino Stefano Bechini. Una proficua partnership artistica che sancisce la volontà di intessere rapporti positivi con il territorio.
Mauro Sini, fotografo specializzato nei ritratti e negli still life, è originario di Sarteano ma ha lavorato in molti angoli del mondo prima di tornare in questo territorio. Per Coppelia Theatre si occupa di fotografia, grafica e design. Anche Stefano Bechini ha vissuto in molte città in Italia e all’estero, ma adora rifugiarsi sull’Amiata per comporre le sue opere. Batterista e pianista, si occupa di composizione musicale e sound design, con una lunga carriera professionale alle spalle nonostante la giovane età.
“La collaborazione è un cardine della nostra compagnia teatrale. – spiega Valentina, fondatrice di Coppelia Theatre – Vogliamo lavorare assieme al territorio, crescere assieme ad esso, favorire lo scambio e la commistione delle arti, perchè siamo convinte che in questo modo potremmo favorire lo sviluppo di cultura. E la cultura, a sua volta, diventerà un motore di sviluppo.”
Anche in virtù di queste nuove collaborazioni, Coppelia Theatre sta lavorando a un nuovo spettacolo/concerto che sarà presentanto in prima nazionale durante la prossima estate. Per adesso gli artisti mantengono il riserbo sui contenuti, ma possiamo già anticipare che il titolo sarà “La Metafisica delle Molle” e che l’approccio sarà multimediale, come già mostrato durante gli scorsi eventi organizzati all’atelier “Il Torrino” di San Casciano dei Bagni.
“Anche nel prossimo spettacolo terremo fede al nostro progetto – spiega Jlenia, l’altra fondatrice di Coppelia Theatre – ovvero la trasversalità del percorso artistico, a cavallo tra tante dimensioni. Lo spettacolo fonderà elementi di musica, cinema d’animazione, teatro di marionette, Sarà liberamente ispirato dai quadri di Remedios Varo, una pittrice surrealista spagnola dello scorso secolo.”