Consenso unanime dei soci sull'unica lista per il cda
MONTEPULCIANO. Non c’è stato neanche bisogno di attendere il responso delle urne per sancire la conclusione dell’assemblea ordinaria dei soci della Banca di Credito Cooperativo di Montepulciano, riunita domenica 19 aprile presso la Sala polivalente ex-Macelli. Su richiesta di un socio ed a norma di regolamento, in presenza di un’unica lista di candidati per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione e degli altri organi societari, è stato possibile adottare il voto palese. Così, per alzata di mano, gli oltre 480 soci presenti, all’unanimità, hanno riconfermato in blocco i propri rappresentanti già in carica.
Il CdA della banca di Montepulciano – convocato per l’insediamento nel pomeriggio di lunedì – risulta dunque formato da Graziano Cugusi, Giovanni Marcocci, Enzo Micheli, Eros Nappini, Paola Nocchi, Omar Pellegrini e Cosimo Vessichelli. Invariato anche il Collegio Sindacale con il Presidente Stefano Ilari, i Sindaci effettivi Giordano Pratellesi e Giovanni Rossi, i supplenti Gabriele Del Secco e Luigi Tommassini. Infine, il Collegio dei Probiviri risulta composto da Lara Morgantini e Monja Salvadori, membri supplenti Fabrizio Contemori e Gigliola Rappuoli.
Subito dopo la conclusione dell’assise, durata poco meno di tre ore, il presidente uscente Eros Nappini, destinato a rimanere al vertice dell’istituto di credito per un altro triennio, ha espresso la propria soddisfazione: “E’ un risultato che ci da più forza per il futuro. Ora diventa prioritaria l’attenzione verso i provvedimenti che il Governo vorrà prendere sul sistema delle banche cooperative: dopo cento anni di attività, in un quadro economico e finanziario così mutato, un cambiamento è necessario ma ci auguriamo che le misure siano le meno invasive possibili. L’aspettativa delle Bcc è che si possa mantenere il localismo, il legame col territorio, per continuare ad essere in grado di dare risposte adeguate alle famiglie ed alle imprese”.
Da sottolineare che, prima di giungere all’epilogo, l’assemblea aveva votato all’unanimità anche il Bilancio 2014 ed i provvedimenti collegati al consuntivo, esprimendo quindi il proprio pieno consenso verso l’operato degli Amministratori e della struttura. Il fondamentale documento contabile è stato illustrato all’Assemblea dal Direttore Generale Beniamino Barbi che ne ha anche sottolineati gli aspetti più delicati. Il 2014 si chiude con un utile lordo superiore a 2 milioni e 270.000 Euro, in aumento di oltre 100.000 Euro rispetto all’anno precedente e, come è stato fatto notare, è da ritenersi estremamente positivo in considerazione dell’attuale contesto economico. Significativo anche il Patrimonio di Bilancio, superiore ai 34 milioni e mezzo di Euro, cresciuto di quasi il 6%, oltre le previsioni di budget.
“In questo contesto, si tratta di un buon bilancio con risultati importanti che mettono in sicurezza la banca: la gestione accorta da i suoi frutti e consente di costruire per il futuro – ha commentato il dg Barbi -. Sul piano dei numeri dal Conto Economico emergono due elementi: gli obblighi di svalutazione che derivano dalle normative sui crediti deteriorati, ovvero su quei crediti che, soprattutto a causa della crisi economica, diventano sempre più difficili da esigere, che hanno pesato per 4 milioni e 200.000 Euro e, d’altra parte, l’incremento del margine di intermediazione, ovvero dei benefici che la banca ha potuto trarre dalla vendita dei titoli di stato, passato da 11 milioni e 600.000 Euro a 13 milioni e settecento mila. Non ci aspettiamo un 2015 di ripresa, la crisi continuerà a far sentire i suoi effetti mettendo alla prova anche il sistema bancario; la morsa si allenterà dal 2016 ma nel frattempo la Banca di Credito Cooperativo di Montepulciano, forte dei suoi fondamentali, ci sarà, al fianco di imprese e famiglie”.