La presentazione del libro di Chiariello e Giordano si terrà presso l'aula Magna del Centro Didattico delle Scotte
SIENA. Sarà presentato a Siena, lunedì (13 aprile), alle ore 16.30, presso l’aula Magna del centro didattico, il libro “Monnezza di Stato”. Si tratta di un lavoro di ricerca e denuncia con cui il giornalista Paolo Chiariello e l’oncologo Antonio Giordano hanno provato a spiegare “la terra dei fuochi”, quell’area compresa tra le province di Napoli e Caserta caratterizzata dalla forte presenza di rifiuti tossici. L’evento è organizzato dalla professoressa Anna Coluccia, direttore UOC Soddisfazione Utenza e Sociologia Sanitaria, e dal professor Luigi Pirtoli, direttore UOC Radioterapia dell’AOU Senese.
“Si tratta di uno dei peggiori disastri ambientali – afferma Anna Coluccia – compiuti in una delle regioni più belle e fertili d’Italia, la Campania, con danni incalcolabili sia per l’ambiente che per la salute umana, provocati dallo sversamento dei rifiuti tossici prodotti da imprenditori senza scrupoli, smaltiti dalla camorra con la connivenza di politici corrotti”.
Il libro ripercorre le vicende giudiziarie degli ultimi anni e analizza i dati scientifici relativi all’aumento di patologie tumorali e malformazioni congenite. “Il punto di vista e la capacità di analisi di un giornalista e di un medico – aggiunge Luigi Pirtoli – permettono di inquadrare correttamente il problema e portare avanti una battaglia di civiltà, a tutela delle generazioni future”. La prefazione è stata curata dal dottor Franco Roberti, procuratore Nazionale Antimafia. Per quanto riguarda gli autori, Antonio Giordano è professore ordinario di Anatomia ed Istologia Patologica dell’Università di Siena e Direttore dello Sbarro Institute for Cancer Research and Molecular Medicine presso la Temple University a Philadelphia, e svolge la sua attività scientifica e di ricerca tra l’Italia e gli USA. Paolo Chiariello è giornalista di Sky Tg 24 e si è occupato di giornalismo d’inchiesta su temi di attualità e cronaca quali le infiltrazioni mafiose, le faide di camorra, il dramma delle morti per l’interramento dei rifiuti.