Positivo l’avvio dell’indagine demoscopica dell’Autorità su un campione di clienti per acquisire maggiori informazioni sulle difficoltà incontrate
SIENA. L’Autorità per l’Energia ha avviato un’indagine demoscopica su un campione di clienti che percepiscono il bonus elettrico/gas al fine di rafforzarne il meccanismo. Il sondaggio è condotto dalla società di ricerca Izi, che è stata selezionata con gara pubblica e si è svolta tra la fine di gennaio e il mese di febbraio 2015. Tutto ciò nasce dal fatto che probabilmente la conoscenza, e quindi il positivo utilizzo di questo dispositivo, non è ancora sufficientemente presente tra i cittadini consumatori e stenta a decollare.
Dal canto suo Estra è impegnata nel favorire tra i suoi clienti l’utilizzo di questa occasione di risparmio: per quanto riguarda in particolare il bonus gas, Centria, la società di distribuzione che fa appunto capo ad Estra, ha reso attivi 83.000 bonus su un totale di 430.000 utenti finali di gas, una buona percentuale, ma vi sono ancora spazi di manovra per estendere la misura attraverso nuovi spazi di comunicazione verso i cittadini consumatori.
Estra per questo è favorevole all’iniziativa del sondaggio voluto dall’Autorità per l’Energia, che ha l’obiettivo di acquisire maggiori informazioni sulle difficoltà incontrate dai clienti in condizioni di disagio economico nell’accesso al bonus, sui canali di informazione utilizzati e sull’adeguatezza dello sconto rispetto all’aspettativa.
Il bonus gas, come quello elettrico, nasce a sostegno dei consumatori più bisognosi. Si tratta di una misura sociale, introdotta dal Ministero dello Sviluppo economico e definita nelle modalità applicative, dalla stessa Autorità per l’Energia, che permette alle famiglie con bassi redditi di ottenere una riduzione delle bollette del gas del 15% circa al netto da imposte: da un minimo di 25 euro, per bassi consumi, ad un massimo di 160 per le famiglie fino a quattro componenti. Per le famiglie numerose di oltre quattro componenti, il bonus potrà andare da un minimo di 40 euro fino ad un massimo di 230. Il bonus gas può essere richiesto presentando la domanda al proprio Comune di residenza.