Affronterà Aversa che gioca in casa ospitando la final four
EMMA VILLAS CHIUSI – CEC PALLAVOLO CARPI 3-0
(25-23; 25,17; 25-19)
CHIUSI: cappaticcio(2); Romani; Marini(1); Braga(12); Di Marco(10); Muscarà; De Rosas; Lipparini(7); Grassano(7); Lotito; Spescha(21); Pellegrini (L); Pochini (L)
CARPI: Luppi(6); Fellini; Insalata(7); Mantovani(5); Cargioli(1); Trentin; Dall’Olio(1); Calarco(3); Cordani(15); Bosi(3); Di Primo; Renzetti;
AVERSA. Parte bene l’avventura nella Final Four per Chiusi. Risultato netto (3-0) contro Carpi catapulta la squadra di Chiusi direttamente alla finalissima della giornata di domani, quella che decreterà l’unica squadra meritevole di alzare al cielo la Coppa Italia 2014/2015.
Dopo una prima fase di studio Chiusi si trova subito costretta a inseguire i verde/blu di Carpi (5-8 Carpi). La rincorsa della squadra di Chiusi termina a metà del set e precisamente subito dopo il secondo time out tecnico (13-16) grazie soprattutto al lavoro delle due bande (Lipparini e Grassano) e ai loro “mani-out” (17-17). Il sorpasso porta la firma di Simone Spescha (18-17 Emma Villas Chiusi) ed è proprio con il turno in battuta dell’opposto romano che Chiusi si porta a più tre sugli avversari (21-18). I carpigiani si dimostrano però squadra dura da battere e sul finire del set recuperano terreno (22-21), nonostante questo è Chiusi a chiudere il primo set con un primo tempo nei quattro metri di Andrea Di Marco (25-23).
A differenza del primo nel secondo set è Chiusi ad imporre già dai primi punti il ritmo del gioco (8-4 Emma Villas Chiusi). I quattro punti accumulati prima del time-out tecnico si dimostrano distanza difficile da colmare tanto che a metà set il vantaggio dei toscani rimane invariato (16-12). Nell’ultima parte del set la squadra di Carpi, a causa anche del gioco dei leoni di Chiusi che non sbagliano praticamente nulla, sembra tirare un po’ i remi in barca tanto che il vantaggio della Emma Villas Chiusi aumenta a più sei con un muro di Braga che costringe la squadra verde/blu al time-out (19-13). I primi ad arrivare a quota venti sono proprio i chiusini (20-16) che spinti dal calore del proprio tifo accorso in massa ad Aversa vincono anche il secondo set per 25-17.
L’inizio del terzo set è il più equilibrato della partita, ma il primo turno in battuta di Spescha, grazie ad un ace spinto all’incrocio delle righe porta subito un doppio vantaggio al Chiusi (7-5). Nella parte centrale del set il gioco di tutta la squadra, e in particolare di Spescha in attacco, Lipparini in difesa e Scappaticcio alla regia, permette di incrementare il vantaggio e di conquistare il secondo time-out tecnico (16-12). Anche nel finale è la sola padrona del campo di Aversa; sul 20-14, dopo un time-out chiesto da Carpi, mister Giannini trova spazio anche per il giovane Urbani che entra per un giro ad alzare il muro toscano. Il 24° punto è frutto di un grande ace di Simone Marini appena entrato al posto di Grassano. L’ultimo punto che consegna la vittoria a Chiusi è di Roberto Braga che, come a Chiusi, chiude con un gran muro (25-19)
La vittoria è dunque arrivata, anche se certamente domani sarà un’altra partita tutta da giocare e con risultato incertissimo. Una cosa è stata dimostrata, Chiusi c’è e quando è così vincere non è facile per nessuno.
L’avversario di Chiusi sarà Aversa
EXTON VOLLEYBALL AVERSA – PALLAVOLO MOTTA 3-0 (25-21; 25-21; 25-21)
EXTON VOLLEYBALL AVERSA: Libraro E. 12, Scialò 12, Libraro A. 4, Di Santi 1, Falanga 4, Rispoli 10, Giacobelli 11, Montò, Di Giorgio, Bisci (L), Saccone, Lombardi (L2). Vice All.: Della Volpe. All.: Draganov.
PALLAVOLO MOTTA: Mengozzi 15, Cetrullo 9, Tomassetti 9, Visentin 1, Casaro 1, Bagnolesi 9, Porcellini 2, Corrozzatto, Roman, Lazzari, Daldello, Lazzaretto. Vice All.: Orsatti. All.: Lorizio.
Arbitri: Rossi e Caretti