SAVONA. Il Gruppo Orsero, tra i principali operatori internazionali e leader italiano nel settore della commercializzazione della frutta, “riprende sulla strada della crescita, inaugurando una nuova stagione”. L’inizio di questa nuova fase – si legge in una nota – si lega alla ristrutturazione firmata ieri tra GF Group e gli istituti bancari di riferimento: Carige e Carisa (intestatari del 40% del debito) e Unicredit, Mps, Intesa, Bnl, Banca Popolare (per il restante 60%). L’accordo assicura il rilancio del Gruppo dopo le difficoltà degli ultimi anni. Le linee principali del piano industriale e della manovra finanziaria approvate, che diventeranno efficaci con l’omologa del Tribunale di Savona, sono così composte:
- aumento di capitale di 18 milioni di euro, già sottoscritto dal 75% dell’attuale compagine societaria, che avverrà entro il 15 luglio, con la possibilità che si arrivi alla totalità delle quote;
- focalizzazione nelle attività core business, ambiti nei quali saranno garantite tutte le attuali quote occupazionali;
- dismissione di tutte le attività non core, per un valore complessivo di circa 78 milioni di euro;
- riscadenzamento del debito con emissione di Strumenti Finanziari Partecipativi per 42 milioni di euro.
Entrerà in carica un nuovo Cda che sarà composto in maggioranza da membri con i requisiti di indipendenza, uno di essi in rappresentanza degli istituti di credito. Prevista anche la nomina di un nuovo amministratore delegato.