Modificato anche il regolamento per incentivare il recupero delle facciate
SIENA. L ‘assemblea consiliare ha approvato alcune modifiche al Regolamento comunale dell’imposta di soggiorno, per chi alloggia nelle strutture ricettive del territorio. Il nuovo testo, recependo le indicazioni fornite dalla giurisprudenza amministrativa e contabile, ha introdotto alcuni obblighi per i gestori delle strutture, tra i quali: l’attribuzione ai gestori della funzione di agente contabile; gli adempimenti informativi sulle generalità degli ospiti e le necessarie segnalazioni al Comune in caso di rifiuto di pagamento dell’imposta; la presentazione all’ufficio Tributi del conto di gestione entro 30 giorni dalla chiusura di ogni esercizio finanziario; la dichiarazione, entro 30 giorni dalla fine di ciascun quadrimestre, del numero dei pernottamenti, distinti tra imponibili ed esenti.
Previste anche sanzioni amministrative per l’omesso, ritardato o parziale versamento dell’imposta o dichiarazione prevista dal regolamento, e per qualsiasi altra violazione alle disposizioni regolamentari. Inserita, inoltre, la possibilità per l’Amministrazione nella sua attività di controllo e accertamento dell’imposta, di effettuare sopralluoghi anche tramite gli agenti di polizia municipale. Il sindaco, nell’illustrere le integrazioni al Regolamento, ha informato il Consiglio che l’attività di controllo fiscale posta in essere nei confronti degli esercizi alberghieri ed extra alberghieri sta producendo risultati importanti nella lotta anti-evasione, che verranno esi noti successivamente.
Riduzione del Cosap del 50 per cento
Per incentivare il recupero del patrimonio edilizio esistente e per favorire interventi finalizzati a valorizzare l’immagine dei fabbricati del territorio comunale, è stata prevista, nel testo, una riduzione del 50% del canone Cosap, fino a un massimo di 2000 euro, nei confronti delle occupazioni per il rifacimento delle facciate, con esclusione di quelle effettuate in seguito a un’ordinanza comunale.
All’interno del documento, è stato anche rettificato l’elenco delle strade, ai fini dell’applicazione del coefficiente moltiplicatore delle tariffe, in relazione alle aree di particolare pregio della città.