CHIUSI. “L’inaugurazione di queste scalette potrebbero sembrare una piccola cosa e forse per alcuni aspetti lo è, ma sono comunque contento che i lavori siano arrivati a compimento perché con un piccolo intervento abbiamo semplificato la vita delle persone che abitano a Rione Carducci e che adesso possono risparmiare molta strada e trovarsi rapidamente collegati sia al centro storico e alla stazione. Penso che sia una opera molto apprezzata e la risposta delle persone di Rione, che sono volute essere presenti all’inaugurazione, ne è la conferma.” Usa queste parole il sindaco Stefano Scaramelli per commentare il taglio del nastro alle scalette di Rione Carducci che da Piazza Gramsci si collegano direttamente al marciapiede tra il centro storico e lo scalo. I lavori alle scalette erano stati richiesti dalla comunità stessa di Rione Carducci circa un anno fa durante uno degli incontri con il sindaco di “Decidi Insieme a Noi” e forse anche per la sentita esigenza di realizzare questo passaggio all’inaugurazione erano presenti tante persone che hanno anche organizzato una festa spontanea. Le scalette di Rione Carducci (opera graziosa e illuminata durante la notte) rappresentano un tassello del progetto complessivo di trekking urbano portato avanti dall’amministrazione Scaramelli e che finora ha permesso la realizzazione di un lungo percorso pedonale con partenza dalla zona delle Biffe (ultima parte di lavori in corso) al centro storico della città.
“Ci piace pensare ad una Chiusi a misura di passeggiata – dichiara Scaramelli – e per questo abbiamo lavorato affinchè anche una mamma con il passeggino potesse senza l’utilizzo della macchina raggiungere il centro storico della città.Il nostro lavoro ancora non è finito, ma grazie al piano strutturale e al regolamento urbanistico che dopo 37 anni auspichiamo di approvare entro maggio, riusciremo a terminare anche questa parte di sviluppo della nostra Chiusi. Quando si lavora su un progetto del genere alle volte si fanno grandi opere alle volte, come nel caso delle scalette, opere più piccole, ma credo che sia importante avere un progetto di insieme e la presenza dei cittadini all’inaugurazione di Rione mi conferma che questo è stato pienamente compreso”
Oltre al marciapide tra Chiusi Città e Chiusi Scalo, altri percorsi pedonali sono stati realizzati anche a Macciano, Giovancorso e Montallese.
Il termine dei lavori alle scalette di Rione segna inoltre l’inizio di un altro intervento simile che vedrà il recupero di un percorso storico della città caduto negli anni in disuso e in degrado ovvero la risalita verso il centro storico fin sotto le scuole medie in zona Fontebranda. Il costo dei lavori, proprio come avvenuto per le scalette di Rione, sarà coperto completamente dal bilancio comunale.