Il prestigioso gruppo, diretto da Jérôme Correas, si cimenta sul tema “La danse française”
SIENA. Debutto italiano in formazione strumentale del prestigioso gruppo francese Les Paladins, diretto da Jérôme Correas. L’appuntamento è per venerdì 13 marzo alle ore 21 nel Salone dei concerti del Palazzo Chigi Saracini a Siena nell’ambito della stagione concertistica invernale “Micat In Vertice” (dal motto della famiglia Chigi, “Splende sulla cima”) organizzata dall’Accademia Musicale Chigiana di Siena e giunta alla 92a edizione.
Il tema della serata sarà “La danse française”, un brillante itinerario all’interno del Settecento francese. Verranno proposti: Le Malade imaginaire di Marc-Antoine Charpentier, Les amours de Ragonde di Jean-Joseph Mouret, la Sonate en trio La Visionnaire di François Couperin, la Sonata n. 6 per violoncello e basso continuo di Jean-Baptiste Barrière, l’ouverture di Scylla et Glaucus di Jean-Marie Leclair e la suite su Les Indes galantes di Jean-Philippe Rameau.
Nel 1760 Jean Philippe Rameau compose Les Paladins, capolavoro del barocco francese, nello spirito dell’immaginario e del fantastico, ed è ispirandosi a tale composizione che nel 2001 Jérôme Correas ha fondato il gruppo vocale e strumentale per proporre il repertorio dell’opera italiana del diciasettesimo e diciottesimo secolo. Jérôme Correas ha dedicato molta attenzione al “parlato in musica” ed alla sua interpretazione teatrale, il che permette al gruppo Les Paladins di sviluppare una interpretazione che si basa non solamente sulla partitura ma anche su tutte le possibilità espressive musicali e teatrali in rapporto alla lingua usata nei testi. La ricerca sonora e teatrale è intimamente legata al “rubato”, quindi anche alla libertà dell improvvisazione, che si basa sui colori della voce e degli strumenti e sul passaggio dalla voce cantata alla voce parlata, con tutte le nuance che ne derivano.
Les Paladins sono oggi un gruppo di riferimento in Francia, in Belgio e negli Stati Uniti e recentemente anche in Germania. A loro è stata offerta la residenza alla Fondation Royaumont, all’Auditorium de la Bibliothèque Nationale de France e a La Barbacane di Beynes. Hanno avuto importanti riconoscimenti dal pubblico e dalla critica per le interpretazioni di Incoronazione di Poppea di Monteverdi, con la regia di Christophe Rauck (Saint Denis, Opéra de Rennes, Opéra de Reims), di L’Egisto di Mazzocchi e Marazzoli (la prima opera italiana eseguita in Francia nel 1646). Hanno interpretato Il Ritorno di Ulisse in Patria di Monteverdi in una tournée di circa un mese, con la regia di Christophe Rauck. Nella stagione 2013-2014 hanno messo in scena uno spettacolo interdisciplinare “Dans les rues de Naples” con la coreografia di Ana Yepes e la regia di Olivier Collin. Un recente successo è stato l’opera comique La Fausse Magie di Grétry, con la regia di Vincent Tavernier (Opéras de Rennes, Metz et Reims) e Serva Padrona di Pergolesi, nonchè La Zingara, opéra comique di Favart del 1755.
Invitati al Théâtre des Champs Elysée a Parigi per Xerse di Cavalli, hanno portato in tournée Magnificat di Bach e uno spettacolo intitolato “Molière à l’opéra” con musica di Lully e “Lumières des Ténèbres” con musiche di De Brossard, Bernier, Dumont, Couperin, Michel.
Hanno interpretato Stabat Mater di Pergolesi e Stabat Mater di Caffaro. In collaborazione con il Choeur de Chambre de Namur sono stati interpreti del Te Deum d’Utrecht di Händel.
Les Paladins si dedicano anche all’insegnamento interdisciplinare rivolto alle giovani generazioni con gruppi di studio e master class, organizzando collaborazioni che includano artisti del circo, della danza e del teatro, curando atelier di lavoro presso istituti scolastici, conservatori di musica e corsi di formazione per giovani cantanti.
Les Paladins hanno registrato con le case discografiche Arion, Pan Classics e Ambronay Editions.
Speciali riconoscimenti hanno avuto le registrazioni di L’Ormindo, di Francesco Cavalli (Premio Deutschen Schallplattenkritik) e Soleils Baroques, con composizioni inedite di Rossi e Marazzoli. Nel 2012 è stato pubblicato da Naïve il CD “Le Triomphe de l’Amour”, con Sandrine Piau, che ha avuto il premio Disco del mese di Gramophone nel 2012. Un recente successo discografico è stato “Tenebris” (pubblicato da Cypres Records) con partiture dedicate al tema delle tenebre di Bernier, Du Mont, Michel, Couperin e De Brossard.
Jérôme Correas comincia a studiare pianoforte all’età di cinque anni e molto presto si appassiona al clavicembalo divenendo allievo di Antoine Geoffroy-Dechaume. Attratto dal periodo barocco in tutte le sue forme d’espressione, consegue in seguito la laurea in storia e in storia dell’arte alla Sorbonne.
La sua curiosità per il canto lo porta a presentarsi al CNSM di Parigi dove ottiene il Primo Premio d’Arte lirica nella classe di Xavier Depraz, e di canto barocco in quella di William Christie.
Debutta al festival d’Aix-en-Provence dirigendo The Fairy Queen di Purcell e diviene membro de Les Arts Florissants dal 1989 al 1993, partecipando a numerose tournées, produzioni ed incisioni: Atys di Lully, Castor et Pollux, Les Indes Galantes di Rameau, Dido and Aeneas di Purcell…
Dopo aver studiato alla scuola di canto dell’Opéra di Parigi, Jérôme Correas lavora sotto la direzione di Jesus Lopez-Coboz, Sigiswald Kuijken, Donato Renzetti, Christophe Rousset, Jean-Claude Malgoire, Michel Corboz, Christophe Coin, François-Xavier Roth, Marek Janowski, Gabriel Garcia Navarro, Marco Guidarini…
Ha effettuato numerose tournées negli Stati Uniti, a fianco di Jean-Claude Pennetier, Philippe Bianconi, Jean-François Heisser, Claude Lavoix, Marie-Josèphe Jude, Susan Manoff, il quartetto Parisii, Arthur Schoonderword.
Nel 2001 fonda Les Paladins, orchestra consacrata all’esplorazione di opere liriche italiane del XVII secolo (Monteverdi, Cavalli, Rossi, Marazzoli…) e di opéra comiques (Grétry, Favart, Duni).
Al fianco di registi come Dan Jemmett, Christophe Rauck, Vincent Tavernier, Vincent Vittoz o Irène Bonnaud, presenta numerose opere inedite o raramente eseguite.
Insegna canto barocco al CRR di Tolosa e dirige come direttore ospite vari progetti con l’Orchestra Barocca Israël Camerata, l’Orchestra Barocca di San Pietroburgo, l’Orchestra del CNSM di Parigi, l’Orchestra dell’Opéra di Rouen.
Jérôme Correas è Chevalier des Arts et Lettres dal 2011.
I biglietti saranno in vendita giovedì 12 marzo dalle ore 16 alle ore 18.30 e venerdì 13 marzo a partire dalle ore 20 presso il botteghino di Palazzo Chigi Saracini. Per informazioni è possibile rivolgersi all’Accademia Musicale Chigiana, tel. 0577 22091, www.chigiana.it.