I cambiamenti dello statuto hanno permesso uno snellimento burocratico degli organi interni
CHIUSI. Novità alla Pubblica Assistenza di Chiusi, durante l’ultimo incontro con i soci (al quale hanno partecipato circa 40 persone) è stato cambiato lo statuto dell’associazione al fine di adeguarlo alle nuove normative. Da adesso in poi il consiglio di amministrazione sarà eletto esclusivamente dai soci e ogni componente potrà rimanere in carica per quattro anni in un massimo di tre mandati. I cambiamenti dello statuto hanno permesso anche uno snellimento burocratico degli organi interni alla Pubblica Assistenza con la cancellazione ad esempio del coordinamento volontari che sarà sostituito dal lavoro di alcuni volontari indicati di volta in volta dal consiglio di amministrazione che avranno la responsabilità di settori vari. Grazie al cambio di regolamento ogni candidato al consiglio (formato da sette persone in totale) dovrà essere accompagnato dalla firma di almeno cinque soci. A primavera si svolgeranno le nuove elezione alle quali ovviamente ogni cittadino socio potrà candidarsi. Le votazioni si svolgeranno in due giornate sia nella sede stabile di Chiusi Stazione che con sedi mobili a Chiusi Città, Montallese e Macciano.
“Come sindaco – dichiara Stefano Scaramelli – non posso che augurare buon lavoro alla Pubblica Assistenza per questo passaggio delicato delle nuove elezioni che si appresta a fare. Per la nostra città la Pubblica Assistenza è da sempre un punto di riferimento al quale guardare con fiducia, mi auguro che il nuovo statuto e il nuovo Cda sappia preservare i caratteri di solidarietà, civiltà e umanità che hanno fatto della nostra associazione un esempio in tutto il territorio sia per servizi che per numero di iscritti.”
“Siamo contenti di questo cambio di statuto – dichiara il presidente Vincenzo Fiorni – perché le nuove regole mirano a snellire i meccanismi della nostra associazione e ad aumentare la partecipazione. Ad oggi con oltre 4000 servizi all’anno, 120 volontari, e migliaia di chilometri possiamo dire con soddisfazione di essere un punto di riferimento del territorio, abbiamo anche tanti soci, ma quest’anno il nostro obiettivo è andare sopra quota 2000”
Alle votazioni del nuovo Cda potranno partecipare tutti i soci iscritti al 2014 e anche quelli iscritti nel 2015 a condizione di essere stati registrati entro tre mesi dalle elezioni.