Robur: vittoria di rigore

ROBUR SIENA (3-4-3): Fontanelli; Cason, Portanova, Nocentini; Rascaroli, Diomande (1’st Redi), Zane, Varutti; Minincleri (32’st Riva), Crocetti (19’st Bigoni), Titone All. Morgia. A disp.: Biagiotti, Giovanelli, Collacchioni, Riva, Mileto, Vianello, Redi, Santoni, Bigoni

PIANESE (3-5-1): Benedettini; Gagliardi, Pinna, Mazzuoli; Bartoccini, Giomarelli, De Pasquale, Ancione, Rinaldini (43’st Magrini); Golfo (27’st Austoni), Zuppardo. All. Coppi. A disp.: Marini, Spaho, Zagaglioni, Caccamo, Austoni, Magrini, Laudani

ARBITRO: Meleleo (Cecchi – Gambini)
AMMONITI: 21’ Pinna (P), 5’st Zuppardo (P), 15’st Rinaldini (P), 16’st Portanova (R), 25’st Giomarelli (P), 46’st Nocentini (R)
ESPULSI: 31’st Pinna (P)
MARCATORI: 32’st Minincleri (R) su rigore

di Filippo Tozzi

SIENA. Dopo aver mantenuto invariato il distacco dal Poggibonsi nello scontro al vertice del Lotti, la Robur Siena cerca di allungare nell’anticipo contro la Pianese. Al calcio d’inizio, Morgia deve rinunciare a Viola a causa di un guaio muscolare. Al suo posto, l’esordiente Fontanelli. Coppi risponde con la coppia Golfo-Zuppardo e una folta mediana guidata dagli esperti Ancione e Giomarelli. Il primo acuto è per gli ospiti. Al 9’ Zuppardo tiene a battesimo Fontanelli, che non trattiene e si complica la vita neutralizzando in due tempi. Due minuti più tardi, Ancione crossa al centro e sul secondo palo si materializza nuovamente Zuppardo che non trova la deviazione vincente per questione di centimetri. La Robur risponde al 23’. La punizione di Minincleri trova Portanova a centro area. La coordinazione non è delle migliori e l’incornata si perde oltre la traversa. I padroni di casa alzano il ritmo con Crocetti. Al 25’, riceve da Diomande ed impegna per la prima volta Benedettini di testa. Successivamente, è Titone a vestire i panni dell’assistman, ma la conclusione al volo dell’ex San Marino non inquadra la porta. Il numero 11 bianconero tenta di approfittare dell’indecisione della difesa ospite al 29’. Da posizione defilata, tenta poi il cross per Varutti sul secondo palo, ma l’esterno mancino non trova l’appuntamento con la palla. Due minuti più tardi, la situazione sembra propizia per il vantaggio degli uomini di Morgia. Minincleri serve Titone sul filo del fuorigioco, e solo un Benedettini in versione superman nega il decimo gol in campionato all’attaccante bianconero. Il primo tempo va in archivio a reti bianche, ma non prima della conclusione di Zane, che al 36’ approfitta della respinta della difesa sul corner per impegnare Benedettini. Nella ripresa, Morgia cambia volto alla sua creatura, inserendo Redi per Diomande ed arretrando Minincleri sulla mediana. Dopo 120 secondi, i padroni cercano nuovamente il vantaggio con Varutti, la cui conclusione è neutralizzata da Benedettini. Al 10’, Rascaroli crossa dalla destra per Crocetti. L’attaccante non impatta alla perfezione di testa e la palla termina a lato. La Robur ci prova allora su calcio piazzato. Al quarto d’ora, il corner dalla sinistra si trasforma in un flipper di fronte a Benedettini, che esce a vuoto e si salva poi con una clamorosa parata. Gli ospiti tornano pericolosi al 18’st. La reazione della difesa senese sulla punizione di Giomarelli è colpevolmente tardiva e Zuppardo impegna Fontanelli. L’azione non si esaurisce e l’attaccante amiatino colpisce il palo per la disperazione di Coppi. Alla mezz’ora, è nuovamente un legno a frapporsi tra gli ospiti e lo 0-1. Bartoccini scaglia un destro di rara potenza verso la porta e Fontanelli devia quel tanto che basta per spedire la palla contro la traversa. Sul ribaltamento di fronte, Titone affonda nel cuore della retroguardia ospite e salta anche Benedettini. Sulla linea, Pinna respinge con il braccio, costringendo il direttore di gara a decretare il rigore e la contemporanea espulsione del numero 5 in maglia oro. Dal dischetto, Minincleri fa esplodere la gioia del Franchi con il decimo sigillo personale in campionato. L’occasione per mettere al sicuro il risultato viene affidata a Titone al 41’st, ma Benedettini rimane in piedi fino all’ultimo secondo utile a disinnescare l’azione dell’attaccante bianconero. Prima del triplice fischio, c’è spazio anche per la conclusione dalla distanza di Zane, ma Benedettini è nuovamente attento e limita i danni. Finisce così, con la Robur che si gode un’altra settimana in vetta solitaria. Con la vittoria sulla Pianese, gli uomini di Morgia portano a 14 il bottino conquistato nelle prime sette giornate del girone di ritorno, due in più rispetto all’andata.
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