Voci di donne del sud in uno spettacolo che rientra nel cartellone "Leggieri d'Inverno"
SAN GIMIGNANO. Musiche dal vivo Gianfranco De Franco, collaborazione alla regia Monica De Simone, luci Dario De Luca, organizzazione e distribuzione Settimio Pisano. Premio Ubu 2007 “Migliore attore italiano” – “Migliore testo italiano”. Premio Hystrio alla Drammaturgia 2010. Premio Eti – Gli Olimpici del Teatro 2007 – Nomination “Migliore interprete di monologo”. Premio Ugo Betti per la drammaturgia 2008 “Segnalazione speciale”.
Nella rappresentazione si racconta la vita di una ragazza che vive i sogni e le speranze della sua giovinezza. Per l’età che ha vorrebbe un marito e una vita serena, come si confà ad una brava ragazza di campagna.
Si parte dalla “piccola” ma emblematica storia di una donna calabrese. Parlando del proprio villaggio, parla della condizione della donna nel villaggio globale. Risuonano molteplici voci di donne. Voci di donne del sud, di madri, di nonne, di zie, delle loro amiche e delle amiche delle amiche, di tutto il parentado e di tutto il vicinato. E tra queste una in particolare. La “piccola”, tragica e commovente storia di una donna del nostro meridione. Dal suo racconto emerge una Calabria che anche quando fa i conti con la tragedia vi combina elementi grotteschi e surreali, talvolta perfino comici, sempre sul filo di un’amara ironia.
«Spesso, ascoltando le storie drammatiche di donne dei paesi musulmani – spiega Saverio La Ruina – mi capita di sentire l’eco di altre storie. Storie di donne calabresi dell’inizio del secolo scorso, o della fine del secolo scorso, o di oggi. Quando il lutto per le vedove durava tutta la vita. Per le figlie, anni e anni. Le donne vestivano quasi tutte di nero, compreso una specie di chador sulla testa, anche in piena estate. Donne vittime della legge degli uomini, schiave di un padre-padrone. E il delitto d’onore era talmente diffuso che una legge apposita quasi lo depenalizzava».
L’appuntamento fa parte della nuova stagione teatrale “Leggieri d’Inverno” (la tredicesima) in programma fino ad aprile a cura della compagnia Giardino Chiuso, Comune di San Gimignano, Regione Toscana. Direzione artistica di Tuccio Guicciardini, Patrizia de Bari e Clady Tancredi. In carnet, prosa, danza, musica, incontri letterari e teatro ragazzi. Slogan: “Tutti pronti per un grande viaggio in un piccolo teatro”.
Informazioni: Compagnia Giardino Chiuso – Piazza S. Agostino 4, San Gimignano (SI) Tel. 0577 941182 / 339 6588791 – Informazioni per la stampa tel. 347 5119013 – info@giardinochiuso.com – www.giardinochiuso.com.
Biglietteria e prevendita: Ufficio Turistico Pro Loco – Piazza Duomo 1, San Gimignano
Tel. 0577 940008 / fax 0577 940903 – info@sangimignano.com – www.sangimignano.com
Teatro dei Leggieri – Piazza Duomo, San Gimignano Tel. e fax 0577 941182.
Biglietti: Intero € 12,00 – Ridotto € 10,00 (over 65, soci ARCI, soci Coop Centro Italia, clienti librerie convenzionate, iscritti corsi LUS – Libera Università di San Gimignano) – Ridotto € 5,00 (under 18, studenti universitari, Leggieri Giovani).
Card “Sostieni il Teatro!”, al costo di 20,00 €, permette di assistere gratuitamente a 4 spettacoli a scelta della stagione Leggieri d’Inverno 2014/2015, e di usufruire di uno sconto del 10% sugli acquisti effettuati presso le librerie convenzionate.
Librerie convenzionate: Libreria La Francigena, via Mainardi 10, San Gimignano. Libreria di Via Trento, località Ponte Spada, Barberino Val D’elsa. Libreria Mondadori, largo Campidoglio 19, Poggibonsi. Libreria La Martinella, piazza S. Bartolomeo della Scala 30, Colle di Val d’Elsa. (*) Lo sconto è valido solo per l’acquisto di libri, e non cumulabile con altre promozioni destinate ai clienti delle librerie
La stagione “Leggieri d’Inverno” anche quest’anno presenta un programma variegato, attento ai nuovi linguaggi contemporanei ed alla più classica tradizione teatrale. Un viaggio accompagnato da parole, gesti, immagini e musica.
Per il secondo anno “Leggieri d’Inverno” si lega al progetto Orizzonti Verticali, il Festival del Teatro e Danza che è inserito nella programmazione estiva della Val d’Elsa e che dall’anno scorso ha avuto l’importante riconoscimento del MIBACT (Ministero per i Beni e le Attività Culturali). Un percorso sulla promozione e la produzione del teatro e della danza che la compagnia Giardino Chiuso, riconosciuta dalla Regione Toscana come Residenza Artistica in Toscana, sta continuando con entusiasmo e professionalità sul territorio da più di un decennio.
Programma – Sarà presente la danza con la prestigiosa Codarts – Universtity for the Arts di Rotterdam, la musica con l’inconfondibile voce di Ginevra di Marco accompagnata dall’orchestra da camera Stazioni Lunari e con lo scoppiettante Andrea Kaemmerle che ubriacherà con le sue storie balcaniche tutte incentrate sul vino e, nell’occasione, brindisi con la nuova vernaccia 2015. La compagnia dei Comici Ritrovati presenterà il suo ultimo lavoro sulle parole di Stefano Benni. La scrittrice Alberta Basaglia presenterà il suo libro Le Nuvole di Picasso, alcune pagine saranno lette dal poeta Giuliano Scabia, mentre il Centro Artistico Il Grattacielo di Livorno ci racconterà Modigliani. Ci sarà il pluripremiato spettacolo di Saverio La Ruina Dissonorata, oramai un cult del teatro contemporaneo italiano, e chiuderà la stagione il grande attore Umberto Orsini accompagnato dalla musicista Giovanna Marini con un toccante spettacolo: La Ballata del carcere di Reading, una delle opere più autentiche e scopertamente sincere di Oscar Wilde.
Molti saranno gli eventi che completano la stagione de Leggieri d’Inverno: gli incontri letterari, curati da Marco Lisi, i “Racconti d’Inverno” che vedranno come unici protagonisti i bambini e un progetto speciale in collaborazione con Auser di San Gimignano.