Tante le novità di quest'anno, con un respiro "internazionale"
SIENA. “Nessuno muore mai per davvero, tutti riviviamo nella mente di coloro che ci hanno voluto bene, nessuno se ne va via per sempre”.
Questa la frase selezionata, tra le tante proposte, dagli alunni del Monna Agnese, dove è in dirittura d’arrivo la quarta edizione del Concorso Giornalistico dedicato al professor Roberto Romaldo un appuntamento ormai tradizionale per gli alunni delle scuole medie e superiori della provincia di Siena e per il mondo giornalistico senese che nei confronti di questa iniziativa ha sempre dimostrato partecipato interesse.
Gli alunni ci suggeriscono il tema della “memoria”, della “vita che non muore mai” . interpretando ancora appieno, a distanza di qualche anno, la ragione del concorso: far sì che il ricordo del loro professore sia sempre vivo nella comunità senese e nella scuola, in quella scuola a cui si è dedicato fino alla fine con testimonianza esemplare.
Quest’anno, importanti novità:
– La “frase stimolo”: individuata dagli stessi alunni nell’ambito di tante;
– l’elaborato immagine, perfetta sintesi tra i tutti pervenuti;
– l’apertura di una nuova sezione “internazionale” dedicata agli istituti “College Victor Ugo” di Lavelanet (Francia) e les “Carles Salvador” di Valencia (Spagna) con i quali il Monna Agnese ha in corso un progetto di partenariato e che invieranno i loro lavori nella loro lingua madre. A valutarli un collegio di insegnanti madrelingua del Liceo Linguistico.