SIENA. Arresto da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo del Norm della Compagnia di Siena avvenuto ieri nella notte del 4 febbraio nei confronti di Valerio Molla, classe 88, originario della provincia di Cosenza e residente nella stessa provincia ma di fatto domiciliato a Roma. L’uomo è stato arrestato dai militari dell’Arma con l’accusa di estorsione per aver costretto, con continui messaggi e telefonate minatorie, un quarantenne di Castelnuovo Berardenga, imprenditore della zona, a consegnargli mille euro per non rivelare e mettere a conoscenza sua moglie riguardo numerose foto e messaggi che lo stesso avrebbe scambiato in un sito internet di “incontri e scambio coppie clandestino”, ove lo stesso estorsore si era registrato con un falso profilo sfruttando il nome e l’immagine della sua compagna. C.C. dopo aver denunciato il fatto ai militari dell’Arma veniva contattato sul proprio cellulare dall’estorsore per un incontro che si sarebbe dovuto tenere sulla zona di Roma al fine di farsi consegnare la cifra pattuita. A quel punto scattava l’operazione dei Carabinieri che in borghese con due auto civetta si sono recati nei pressi dell’area di servizio Salaria Ovest sul Grande Raccordo Anulare diramazione Roma Nord dove doveva avvenire l’incontro. Gli stessi militari potevano assistere in diretta all’estorsione e a quel punto scattavano le manette per Molla che veniva arrestato e trasferito nella camera di sicurezza di un comando dell’Arma della Capitale, in attesa del rito per direttissima avvenuto nella giornata odierna presso la Procura di Roma. L’uomo, finora incensurato, è stato condannato e rimesso in libertà con l’obbligo di dimora nel Comune di Roma. Lo stesso si giustificava di fronte al giudice che doveva giudicarlo, asserendo che trovandosi senza lavoro e con qualche debito pendente aveva pensato di poter ricavare un buon profitto da simili “trattative”.