MONTERIGGIONI. E' stato presentato nei giorni scorsi il progetto che sorgerà al confine tra la strada Chiantigiana e l'ex area Bertolli. L’idea che il Comune ha proposto alla cittadinanza è quella di dare un volto più definito a quest’area, pur lasciandone metà a giardino pubblico (valorizzando il bel Monumento scolpito da Plinio Tammaro), costruendo una piazza che viene completata da un anfiteatro a gradoni che potrà arrivare ad ospitare oltre 500 spettatori. Si è pensato ad uno spazio per il gioco, per l’incontro, per spettacoli vari all’aperto. Il progetto è stato redatto da Massimo Pecciarini dello Studio Associato Pecciarini-Parrini e prevede una piazza rotonda che verrà contornata dal giardino e dai gradoni semi-circolari dell’anfiteatro. Sotto la gradinata ed il pavimento della platea elevata, ci sarà lo spazio per un volume di oltre 200 metri quadrati che potrà ospitare le attività dell’associazionismo locale. Si tratta di un terreno con una discreta pendenza (circa 3 metri e mezzo di dislivello da cima a fondo) che è circondato da due lati da parcheggi pubblici e dagli altri due da nuove lottizzazioni residenziali in corso di costruzione. Accanto ci sono le scuole, dall’Asilo alla Scuola Materna, alle Elementari.
“In particolare – ha precisato durante l’assemblea il sindaco Bruno Valentini -, si è pensato all’Associazione dei Rioni che necessita di spazi grandi per le attrezzature da utilizzare durante la festa di settembre. Fra l’altro la rotonda centrale sarà abbellita da 5 stemmi a mosaico; intorno allo stemma di Monteriggioni ci saranno i simboli colorati dei quattro rioni di Castellina Scalo, collocati in base alla loro posizione geografica: Castello, Campi, Shangai e Fiume”.
Il costo previsto è di oltre 400mila euro e per i tempi di realizzazione si prevede di completare l’opera entro il 2009. “A differenza di Piazza della Pace, affidata tramite una gara d’appalto, in questo caso – spiega il sindaco Valentini – affideremo il progetto direttamente all’impresa che sta realizzando la lottizzazione contigua. Del resto i vincoli che gravano sui Bilanci degli Enti Locali rendono impossibile utilizzare mutui e quindi, a meno di non intercettare finanziamenti pubblici, le opere pubbliche si realizzano solo ricorrendo agli oneri di urbanizzazione. Il Comune di Monteriggioni non utilizza questi oneri per coprire la spesa corrente, destinandoli ad investimenti in genere localizzati dove le nuove edificazioni rendono necessario migliorare il contesto urbano”.