SIENA. (a. m.) Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha partecipato oggi (28 gennaio) ad un incontro con gli studenti del corso per operatore della società sportive, organizzato dal dipartimento di Scienze politiche e internazionali dell’Universita’ di Siena.
“Credo che in Italia i dirigenti sportivi siamo piu’ o meno lo specchio di altri dirigenti di altri settori. La mia non e’ una critica ma una constatazione. Penso che onestamente bisognerebbe migliorare nel nostro paese la classe dirigente in assoluto ma non solo nello sport”. E sul ruolo che lo sport ha nella crescita personale dei giovani ha sottolineato “l’importanza dello sport che si pratica all’interno dell’università per la formazione dei giovani che la frequentano. Per cui occorre che gli atenei diamo loro questa possibilità”.
Malagò, parlando con i giornalisti a margine dell’ della candidatura di Roma per i Giochi del 2024 ha puntualizzato: “La candidatura alle Olimpiadi del 2024 presentata da Boston mi preoccupa perché è giusto che si debba rispettare una candidatura di una città del genere e soprattutto di una città americana. Non sarei onesto – ha aggiunto – se dicessi che mi preoccupa solo Boston. Arriveranno tante altre città che si candideranno e tutte quante – chi più chi meno – meriteranno rispetto. Ho sempre detto e lo ripeterò fino all’ultimo giorno che ciò di cui ho maggiormente paura siamo noi, ma sempre noi peraltro siamo l’elemento di forza della candidatura”.