di Umberto De Santis
SIENA. Al termine di una pazza giornata di campionato, la Mens Sana 1871 vince con autorevolezza in casa del Cus Torino e si ritrova solitaria capolista perchè Livorno cede in casa a Valsesia. Matteo Mecacci, in sala stampa, vede più gli errori dei suoi ragazzi che le cose buone, come il carattere che li ha portati al break decisivo nel terzo periodo.
Ancora Paci in quintetto, visto che le condizioni della schiena di Chiacig non sono delle migliori e primo quarto di studio, con Siena avanti 14-15 al 10′. Al rientro in campo, Chiacig colpisce due volte, Maino non risponde a dovere e strappo 0-7 chiuso dal gioco da tre punti di Murta, secondo strappo dopo il 15′ che lascia il Cus a soli nove punti nel periodo, compreso il canestro di Chiotti a fine tempo che vale il 22-34.
Ma i torinesi non si fanno spaventare, e rientrano in campo recuperando fino a 28-34. Il quintetto senese, dove brilla Ondo Mengue, risponde con un parziale 1-17 che uccide l’incontro con la tripla di Ranuzzi al 28′ per il 30-53. Pavone e Russano trovano solo ora la via del canestro, ma il 30′ vede la Gecom avanti 36-57 e gara virtualmente finita.
La Mens Sana mantiene a lungo l’intensità difensiva ritrovara e non hanno armi, i ragazzi del Cus, per riaprire i giochi nel quarto conclusivo, subendo il -26 al 33′ colpiti ancora da Ondo Mengue, salvo poi con Maino e Tuci rendere appena meno pesante la sconfitta.
Nel 51-69 del 40′ ci sono per il Cus Torino 14p di Pavone, 9 di Alberti e Maino; 13 di Pignatti, 11 di Parente, 9 a testa di Vico e Chiacig per la Mens Sana 1871