SIENA. Interamente cablato, connesso ad una rete wireless potente e diffusa, il Monna Agnese è pronto a raccogliere le sfide di un futuro sempre più informatizzato. Fondamentale in questo senso la tenacia della Dirigente prof.ssa Bertusi che, offerta in un primo tempo a tutti gli alunni delle classi prime e seconde la disponibilità di un IPad, si è attivata poi per supportare le accresciute necessità della nuova didattica, con una rete wireless che, per velocità e potenza, è sicuramente una delle più affidabili nel panorama scolastico provinciale. L’operazione ha richiesto una quota non indifferente delle sempre più ridotte risorse della scuola, ma queste sono state comunque garantite grazie soprattutto all’oculatezza delle diverse spese e alla disponibilità del sig. Malzone assistente tecnico, in un’ottica comunque di equilibrio nella ripartizione dei fondi fra i tre grossi istituti: Caselli, Marconi e Monna Agnese, di competenza della Dirigente.
Un aiuto generoso e professionale è giunto anche dalla sensibilità degli uffici della Provincia in primis dell’ing. Giomi responsabile dei sistemi informativi che, dopo aver constatato la prossimità della scuola di via del Poggio con le loro strutture, ha fatto predisporre un ponte radio che collegasse in maniera affidabile e diretta la rete della scuola ai canali della Provincia senza dover procedere a costose escavazioni per il passaggio delle necessarie fibre ottiche.
Ora in tutte le classi dell’articolato, storico edificio di via del Poggio si accede con efficienza e sicurezza alla rete internet e questo ha senz’altro favorito la didattica. Pensiamo, ai collegamenti Skype in presa diretta con le scuole e le classi straniere partner negli scambi linguistici, alla nuova didattica laboratoriale che è stata quest’anno introdotta in tutti e due gli indirizzi: linguistico e tecnologico e che prevede l’uso di lavagne multimediali o proiettori collegati al computer nella quasi totalità delle aule. Pensiamo infine al biennio dell’istituto tecnico tecnologico per le bietecnologie per il quale l’uso dell’Ipad nella didattica è diventato pratica comune.
Garantire ai 320 alunni del Monna Agnese il libero e costante accesso alla rete internet (nella sua sola funzione didattica), se poteva anche solo due anni fa sembrare un’utopia, quasi un azzardo soprattutto in considerazione delle risorse, è adesso una fondamentale definitiva realtà. “