ROMA. Il governo Renzi, partito a fine febbraio con un debito di oltre 2.107 miliardi di euro, termina novembre 2014, nono mese di governo, con il debito salito a 2.160,114 miliardi, con un aumento di 52,975 miliardi e gravame aggiuntivo pro capite di 888 euro. Il debito a carico di ciascun italiano a fine novembre è risultato pari a 36.243 euro. Approfittare degli spread bassi per allungare la vita del debito e fare un piano quinquennale di vendita oro e riserve Bankitalia, per ridurre il debito pubblico ed alleviare il peso che grava sulle famiglie ed i consumatori.
DEBITO PUBBLICO E GOVERNI DELLA REPUBBLICA
Fonte Bankitalia SBS “Finanza pubblica” n° 3 del 14-1-2015. Nostre elaborazioni
DEBITO PUBBLICOIn miliardi di € | AUMENTO del DEBITO in miliardi (in parentesi l’aumento medio mensile) | Debito pro capite a fine mandato in € | Maggior debito pro capite in € | |
GOVERNO LETTA (da fine aprile 2013) (10 mesi) | ||||
Debito aprile 2013 | 2.041,293 | |||
Debito Febbraio 2014 | 2.107,157 | + 65,864 mld (6,5 mld/mese) | 35.354 | + 1.105 |
GOVERNO RENZI (da fine febbraio 2014) (9 mesi) | ||||
Debito febbraio 2014 | 2.107,157 | |||
Debito novembre 2014 | 2.160,114 | +52,975mld (5,9 mld/mese) | 36.243 | + 888 |
Elio Lannutti (Adusbef) – Rosario Trefiletti (Federconsumatori)