di Alessandra Siotto
SIENA. E'stato presentato questa mattina (2 aprile) il bilancio 2008 della Sansedoni spa, società operante nel campo immobiliare, partecipata dalla Fondazione Mps con il 48% e da Banca Mps per il 16%. La conferenza stampa che si è svolta nel borgo di Cuna, vicino a Monteroni, è stata l'occasione per parlare anche delle prospettive future della società e per visitare il complesso abitativo che Sansedoni spa sta realizzando in quest'area.
Il presidente di Sansedoni spa Luca Bonechi, insieme all'amministratore delegato Sergio Iasi e ai consiglieri Mario Amoroso e Alessandro Lastray, ha espresso soddisfazione per l'andamento positivo della società, che nonostante la crisi economica, è uno dei tre grandi leader del settore immobiliare italiano. "Siamo una società solida – ha detto Bonechi – e anche se c'è un rallentamento, Sansedoni resiste alla crisi; nel settore immobiliare è in atto una sorta di selezione darwiniana e solo poche società si salveranno". "I motivi che ci portano ad essere così solidi – ha aggiunto Iasi – sono diversi. Innanzitutto all'interno della società non abbiamo solo maghi dell'alta finanza, ma ingegneri, persone capaci di valutare i progetti e di sceglierli, pesone che sanno costruire e vendere case. Inoltre non abbiamo debiti e quindi abbiamo delle carte da spendere sul mercato e possiamo agire su operazioni molto grandi. Infine siamo attenti al ciclo complessivo della qualità e il progetto del borgo di Cuna ne è un esempio".
Sansedoni spa è nata nel 1999 ed oggi vede la partecipazione, oltre alla Banca e alla Fondazione MPS, di Unieco (8%) e di Silvano Toti spa (28%), principale partner industriale. Nel 2008 l'utile netto è stato di 2,5 milioni di euro ed i ricavi netti di 36,4 milioni; nello scorso anno la società ha effettuato importanti acquisizioni, come il il Palazzo Portinari Salviati a Firenze e il complesso della Whirlpool a Siena, oltre all'acquisizione di Valorizzazioni Immobiliari spa, società interamente partecipata dal Gruppo Mps e detentrice di un portafoglio immobiliare del valore di oltre 100 milioni di euro. "Per quanto riguarda le attività nel senese – ha spiegato Bonechi – stiamo procedendo alla rivalutazione del borgo di Cuna, inaugureremo a breve l'immobile Siena Biotech e abbiamo appena aperto un cantiere per la realizzazione della RSA a Castelnuovo Berardenga". "Nel futuro – ha aggiunto Iasi – investiremo anche all'estero: abbiamo creato una piattaforma societaria ad Amsetrdam e nel giro di tre anni inizieremo a comprare; ma per il momento non abbiamo fretta perchè attendiamo che i prezzi degli immobili scendano ulteriormente in questo periodo di crisi. Entro la fine dell'anno investiremo in Spagna e Repubblica Ceca, dove i costi sono già calati notevolmente".
Al termine della conferenza stampa il professor Cioli, architetto responsabile del progetto di Cuna, ha fatto da guida nel cantiere della Sansedoni. "Sono previsti complessivamente – ha detto Cioli – circa 190 appartamenti che saranno completati nel giro di 2 o 3 anni; oltre 30 sono già abitati e altri 50 sono già terminati in attesa di essere venduti. Il complesso residenziale è stato realizzato cercando di creare degli appartamenti unici, seguendo l'andamento del centro di Siena e dei borghi vicini. Non ha niente a che vedere con le periferie delle città dove troviamo solitamente edifici tutti uguali, costruiti in modo seriale, replicando lo stesso progetto". Infatti il complesso residenziale vuole essere 'centro' e non periferia e si inserisce perfettamente nel contesto della splendida campagna circostante. Le abitazioni in mattoni sono una diversa dall'altra, così ognuno può trovare la soluzione più adatta a sè ed acquistare un immobile che consente di avere consumi bassi, grazie ai materiali con cui è realizzato. Sul tetto sono posizionati pannelli solari utili a scaldare l'acqua per il consumo domestico. Nel complesso adiacente all'antico borgo di Cuna sorgeranno anche una piazza e dei negozi; il prezzo delle abitazioni è di circa 2200 euro al metro quadrato.
SIENA. E'stato presentato questa mattina (2 aprile) il bilancio 2008 della Sansedoni spa, società operante nel campo immobiliare, partecipata dalla Fondazione Mps con il 48% e da Banca Mps per il 16%. La conferenza stampa che si è svolta nel borgo di Cuna, vicino a Monteroni, è stata l'occasione per parlare anche delle prospettive future della società e per visitare il complesso abitativo che Sansedoni spa sta realizzando in quest'area.
Il presidente di Sansedoni spa Luca Bonechi, insieme all'amministratore delegato Sergio Iasi e ai consiglieri Mario Amoroso e Alessandro Lastray, ha espresso soddisfazione per l'andamento positivo della società, che nonostante la crisi economica, è uno dei tre grandi leader del settore immobiliare italiano. "Siamo una società solida – ha detto Bonechi – e anche se c'è un rallentamento, Sansedoni resiste alla crisi; nel settore immobiliare è in atto una sorta di selezione darwiniana e solo poche società si salveranno". "I motivi che ci portano ad essere così solidi – ha aggiunto Iasi – sono diversi. Innanzitutto all'interno della società non abbiamo solo maghi dell'alta finanza, ma ingegneri, persone capaci di valutare i progetti e di sceglierli, pesone che sanno costruire e vendere case. Inoltre non abbiamo debiti e quindi abbiamo delle carte da spendere sul mercato e possiamo agire su operazioni molto grandi. Infine siamo attenti al ciclo complessivo della qualità e il progetto del borgo di Cuna ne è un esempio".
Sansedoni spa è nata nel 1999 ed oggi vede la partecipazione, oltre alla Banca e alla Fondazione MPS, di Unieco (8%) e di Silvano Toti spa (28%), principale partner industriale. Nel 2008 l'utile netto è stato di 2,5 milioni di euro ed i ricavi netti di 36,4 milioni; nello scorso anno la società ha effettuato importanti acquisizioni, come il il Palazzo Portinari Salviati a Firenze e il complesso della Whirlpool a Siena, oltre all'acquisizione di Valorizzazioni Immobiliari spa, società interamente partecipata dal Gruppo Mps e detentrice di un portafoglio immobiliare del valore di oltre 100 milioni di euro. "Per quanto riguarda le attività nel senese – ha spiegato Bonechi – stiamo procedendo alla rivalutazione del borgo di Cuna, inaugureremo a breve l'immobile Siena Biotech e abbiamo appena aperto un cantiere per la realizzazione della RSA a Castelnuovo Berardenga". "Nel futuro – ha aggiunto Iasi – investiremo anche all'estero: abbiamo creato una piattaforma societaria ad Amsetrdam e nel giro di tre anni inizieremo a comprare; ma per il momento non abbiamo fretta perchè attendiamo che i prezzi degli immobili scendano ulteriormente in questo periodo di crisi. Entro la fine dell'anno investiremo in Spagna e Repubblica Ceca, dove i costi sono già calati notevolmente".
Al termine della conferenza stampa il professor Cioli, architetto responsabile del progetto di Cuna, ha fatto da guida nel cantiere della Sansedoni. "Sono previsti complessivamente – ha detto Cioli – circa 190 appartamenti che saranno completati nel giro di 2 o 3 anni; oltre 30 sono già abitati e altri 50 sono già terminati in attesa di essere venduti. Il complesso residenziale è stato realizzato cercando di creare degli appartamenti unici, seguendo l'andamento del centro di Siena e dei borghi vicini. Non ha niente a che vedere con le periferie delle città dove troviamo solitamente edifici tutti uguali, costruiti in modo seriale, replicando lo stesso progetto". Infatti il complesso residenziale vuole essere 'centro' e non periferia e si inserisce perfettamente nel contesto della splendida campagna circostante. Le abitazioni in mattoni sono una diversa dall'altra, così ognuno può trovare la soluzione più adatta a sè ed acquistare un immobile che consente di avere consumi bassi, grazie ai materiali con cui è realizzato. Sul tetto sono posizionati pannelli solari utili a scaldare l'acqua per il consumo domestico. Nel complesso adiacente all'antico borgo di Cuna sorgeranno anche una piazza e dei negozi; il prezzo delle abitazioni è di circa 2200 euro al metro quadrato.