SIENA. Cosa potrebbe cambiare in Europa se in Grecia, alle elezioni politiche del 25 gennaio, vincesse Syriza, il partito di Alexis Tsipras che più di tutti chiede la fine delle politiche di austerità e la rinegoziazione del debito? Potrebbe essere l’inizio di una svolta verso la costruzione di un’Europa più democratica e solidale? Potrebbe essere la fine dei Memorandum che hanno causato in Grecia una crisi umanitaria senza precedenti?
Se ne parla a Siena giovedì (15 gennaio), ore 17.30 in un dibattito pubblico promosso dal Comitato senese L’Altra Europa con Tsipras a Palazzo Patrizi (via di Città 75, Siena) con l’intervento di autorevoli esponenti del partito greco favorito alle elezioni. Sarà presente Argyris Markou, storico, laureato a Siena, che è stato anche dirigente della sezione Borri ai tempi di PCI ed eletto consigliere nella circoscrizione IV con il PRC, in Syriza fin dalla sua costituzione e, in collegamento via Skype da Atene, interverrà Charà Matsouka, medico della Commissione Sanità di Syriza che porterà la sua testimonianza sulle conseguenze socio-sanitarie della crisi umanitaria che ha investito la Grecia negli ultimi anni. Inoltre partecipa al dibattito Argyris Panagoupolos, giornalista, del Dipartimento di Politica Europea di Syriza. Molto attivo in Italia, già lo scorso febbraio partecipo’ a Siena ad un incontro per la presentazione della lista L’Altra Europa con Tsipras alle elezioni Europee.
Sarà l’occasione per approfondire la proposta politica di Tsipras (“Restare in Europa per cambiare l’Europa”) e comprendere il filo rosso che lega l’esperienza greca di lotta all’austerità alla sinistra europea. Lotta all’austerità che non significa uscita, ma piuttosto salvezza dell’euro. Come ha scritto Tsipras nei giorni scorsi in un fondo pubblicato sul Corriere della Sera: “È impossibile salvare l’euro quando il debito pubblico è fuori controllo. Ma il debito è un problema europeo, non solo greco: e l’Europa deve accollarsi il compito di cercare una soluzione sostenibile”.
Ecco alcune note biografiche dei partecipanti al dibattito:
Arghiris Markou si è laureato in Lettere e Filosofia all’Università degli Studi di Siena. In Grecia cura traduzioni storiche dall’italiano in greco, in collaborazione con varie case editrici. La sua militanza politica inizia proprio a Siena prima nel PDUP per poi confluire nel PCI dove diventa membro della segreteria della sezione Borri di Siena. Successivamente, entra in Rifondazione Comunista dove viene eletto consigliere della Circoscrizione IV del Comune di Siena. Fa parte del coordinamento di Syriza per la formazione dei cittadini alla vita pubblica, è Coordinatore del VII^ distretto di Atene e membro della direzione di Ampelokipoi (Atene)
Charà Matsouka è laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Atene. Dirige il reparto di Ematologia dell’Ospedale “Alexandra”, uno dei più importanti ospedali pubblici di Atene. Dopo lunghi anni di impegno nei movimenti sindacali studenteschi, entra a far parte del Comitato Centrale di Syriza dove si occupa della Commissione per la sanità ed è rappresentante panellenico per Syriza del consiglio dell’Unione Medici degli ospedali pubblici di Atene e del Pireo. Inoltre, partecipa al coordinamento della Rete di Solidarietà e Resistenza che organizza gli ambulatori sociali e le farmacie solidali di Atene.
In allegato, Argyris Panagopoulos, del Dipartimento di Politca Europea di Syriza, lo scorso febbraio a Siena.