SIENA. La notte dell’ultimo dell’anno, in provincia di Siena non c’era alcuna pattuglia della Polizia stradale, ciò ha significato che non sono stati fatti controlli sulla velocità, sul tasso alcolemico, né fatta prevenzione alcuna né tantomeno è stata garantita la disponibilità per gli accertamenti sulle violazioni al codice della strada e incidenti stradali.
Ci risulta, infatti, che nell’incidente verificatosi sul raccordo Siena-Bettolle in prossimità del comune di Rapolano Terme, si sia dovuta recare la “sola” pattuglia dei Carabinieri di Siena, addetta anche al controllo del territorio.
Immaginiamo che nella nottata, furti e atti di vandalismo non siano certo mancati, come non saranno mancate le “sbornie”, le molestie e l’uso di droghe. Se questa è “tutela del territorio”, è normale che 1200 persone, sempre nella stessa notte, abbiano occupato una fabbrica per un rave party, bruciando eternit e altro, sabotando e sfasciando vetrine quando non compiuto atti vandalici e forse anche altri reati.
Pensare che un comune cittadino, solo per spostare un pannello di eternit, deve penare mesi e mesi per burocrazia, permessi ecc. con costi non marginali da sostenere.
Alla luce di questi fatti abbiamo chiesto all’onorevole Massimo Parisi di presentare un’interrogazione parlamentare auspicando che si sensibilizzino tutte le istituzioni al ritorno della legalità e del presidio del territorio
Forza Italia – Coordinamento Provinciale – Siena