Ai biancoverdi piace (da sempre) la vetta della classifica
SIENA. La Mens Sana 1871 si conferma capolista del girone A della serie B dopo la 13a giornata con quattro punti di vantaggio sulla coppia di seconde, Livorno e Cecina, senza aver giocato, per effetto delle bizze del calendario. Calendario bizzarro non solo per aver disposto, alla formazione senese, ben otto trasferte nelle prime dodici gare (il 27 scenderà in campo a Livorno), ma anche per aver visto troppe volte Mecacci e i suoi ragazzi giocare sul campo della seconda in classifica di turno, vuoi che sia stata volta per volta Varese, Cecina, Valentina’s Bottegone e, prossimamente, la CFG Livorno. Una pressione non indifferente per un gruppo completamente partito da zero nella seconda metà di agosto
Ad inizio 2015, la gara interna contro la Sangiorgese chiuderà il girone d’andata; i risultati del campo ci faranno sapere se la Mens Sana avrà conquistato uno dei due posti utili per accedere alla Coppa Italia, un obiettivo che, ad inizio stagione, non era lontanamente immaginabile per la società e il ds Marruganti, e che permetterà ai biancoverdi di “assaggiare” la realtà del girone B per via degli scontri in programma, dove i nomi delle qualificazioni sono assolutamente ancora incerti, e degli altri due gruppi dove le capoliste, Citysightseeing Palestrina e BCC Agropoli sono già qualificate.
Qualche giorno di rilassamento per la squadra e per tutto l’ambiente, che continua a cavalcare un entusiasmo unico nel panorama dello sport nazionale e per una volta almeno non è soltanto la solita retorica. Che Siena a dispetto della caduta rovinosa in B rimanga una città di basket, dove il basket si respira lo vedono tutti, non è solo retaggio di altri tempi, con le tremila persone che vanno a sostenere e criticare insieme la squadra. Ma già tra Natale e Santo Stefano si svolgeranno allenamenti per preparare al meglio la trasferta labronica, visto che ogni partita è un esame, è un insieme di vissuto ancora ignoto per questo gruppo dove tanti galli stanno fortunatamente condividendo una strada per realizzare una impresa unica. Non era scontato che succedesse, e le vittorie in serie non devono fare abbassare la guardia, specie ora che esse possono far alzare l’asticella degli obiettivi.