Banca Cras: Sanniti; Saviano, Carmignani, Bertolozzi, Fineschi; Trefoloni, Ferrazzani; Palagi, Perna, Moscatello; Marzi, Frati; Baleani, Perondi, Dupré. All. Guadagno
Arbitro Giordano (Arezzo)
Marcatori: 2’ m. Bellezza (G) tr. Tomassoli; 10’ m. Moscatello (S) tr. Trefoloni; 18’ m. Palagi (S) tr. Trefoloni; 23 m. Rossi (G). St. 17’ m. Perondi (S); 24’ m. Dupré (S) tr. Trefoloni.
Note: a disposizione per Siena: Valentini, Canino, Manenti, D’Angelis, Bendinelli.
SIENA. Dopo una pausa di oltre un mese Banca Cras torna in campo contro Gubbio con l’obiettivo di vincere anche per mantenere serrate le distanza dal duo fiorentino di vertice della classifica. I bianconeri, tuttavia, come già successo in altre occasioni, iniziano il match in maniera un po’ troppo soft e incassano una meta dopo solo due minuti di gioco. Il secondo centro eugubino Bellezza elude bellamente alcuni placcaggi portati senza troppa aggressività e deposita l’ovale al centro dei pali. Siena si scuote e reagisce con vigore. Al 10’ pareggia con un’azione da manuale in quattro tempi. Primo: la mischia senese sradica quella avversaria e conquista un penalty. Secondo: Trefoloni calcia l’ovale in touche ai cinque metri dalla linea di meta avversaria. Terzo: Marzi vince il lancio di Perondi. Quarto: la maul senese avanza e consente a Moscatello di segnare (7-7). Nonostante il campo pesantissimo le due squadre giocano a viso aperto divertendo il pubblico. Al 14’ e al 17’ Siena dispiega due azioni molto belle, che coinvolgono pacchetto e tre quarti. Logico che al 18’, Palagi riesca finalmente a portare in vantaggio i senesi (14-7). Gli umbri non ci stanno e appena si riaffacciano nel campo senese vanno anch’essi in meta, al 23’ grazie a un bel lavoro del pack (14-12). Dopo quest’inizio scoppiettante il campo pesante impone però la sua legge. Il ritmo cala e gli errori gestuali aumentano di frequenza fino alla fine del primo tempo.
Siena rientra sul terreno di gioco deciso a imporsi e conquista, fin da subito, la supremazia territoriale, elemento fondamentale per portare a casa il successo. Neppure l’espulsione temporanea di Perna, al 7’, cambia l’inerzia del match. Pur in inferiorità numerica, infatti, Banca Cras continua a premere, e pur con qualche errore di troppo, consolida il suo vantaggio al 17’ con Perondi e fissa il punteggio sette minuti più tardi con Dupré. Sul 26-12 la partita ha detto tutto. Gubbio, buona squadra come sempre, non riesce però a reagire e a imporsi nei minuti che rimangono da giocare.
Il successo dei senesi tiene il XV di Guadagno a contatto con la coppia di testa. Domenica prossima partita di fondamentale importanza: arriva al Sabbione la capolista Firenze 1931.