Il Comune di Monteriggioni ha approvato anche il piano di alienazione degli immobili
MONTERIGGIONI. Assestamento di bilancio, opere pubbliche, alienazione di immobili: sono stati questi i temi principali trattati dal consiglio comunale di Monteriggioni, che si è riunito ieri, giovedì 27 novembre. Il consiglio ha approvato, in particolare, il piano triennale delle opere pubbliche ed il piano di alienazione di un immobile ubicato nel territorio, oltre all’assestamento del bilancio di previsione 2014.
Le interrogazioni. Il consiglio comunale di Monteriggioni ha discusso, nella prima parte della seduta, due interrogazioni presentate dal gruppo consiliare “Insieme per Monteriggioni” e del gruppo consiliare “Movimento 5 Stelle Monteriggioni”, aventi per oggetto un articolo apparso sulla stampa locale dal titolo “Costruzioni abusive a Montarioso. Otto persone nel registro degli indagati” e i presunti episodi di abusivismo edilizio denunciati nel quartiere di Montarioso. Alle interrogazioni ha risposto l’assessore all’urbanistica Andrea Frosini. “Il cantiere oggetto delle interrogazioni – ha detto l’assessore – è stato dissequestrato lo scorso 8 ottobre e, verificata la decadenza del titolo abilitativo per superati termini di legge, l’ufficio urbanistica ha provveduto a emettere ordinanza di sospensione dei lavori. Il 17 ottobre scorso la proprietà ha presentato pratica per accertamento di conformità in sanatoria per le opere compiute nell’intervallo fra scadenza del titolo abilitativo e sospensione dei lavori, a cui l’ufficio urbanistica ha già fornito parere favorevole; medesima richiesta sarà sottoposta alla Commissione del paesaggio e quindi la richiesta di sanatoria sarà girata alla Soprintendenza, che avrà novanta giorni per esprimere il proprio parere vincolante. L’iter della sanatoria si deve completare entro 180 giorni dalla richiesta”. “Per quanto riguarda le responsabilità delle varie funzioni comunali – ha proseguito Frosini – preciso che i fatti sono ancora oggetto di indagine della magistratura e pertanto eventuali responsabilità potranno essere conosciute solo al termine della vicenda. Sulle azioni da mettere in campo a tutela dei cittadini, l’iter che abbiamo descritto permetterà alla proprietà di presentare una nuova pratica edilizia per proseguire ed ultimare i lavori”. I due gruppi “Insieme per Monteriggioni” e “Movimento 5 Stelle Monteriggioni” si sono dichiarati soddisfatti.
Mozione. Il consiglio comunale ha quindi discusso la mozione presentata dal gruppo consiliare “Movimento 5 Stelle Monteriggioni” avente per oggetto i “Criteri di nomina degli scrutatori presso i seggi elettorali”. Nella mozione, illustrata dal consigliere Patrizia Ciocchi, si chiedeva che “nella scelta degli scrutatori da parte della Commissione Elettorale, in occasione di qualunque consultazione elettiva o referendaria, si dia priorità di assegnazione agli iscritti all’albo che si trovino nelle condizioni economiche e sociali di disoccupati a basso reddito Isee, madri lavoratrici in assenza del coniuge, studenti universitari a basso reddito Isee o lavoratori in Cig a zero ore”. Ciocchi ha spiegato anche che l’intento sia stato “quello di un atto responsabilità per i cittadini, soprattutto quelli più bisognosi. L’intenzione è inoltre di non avere scrutatori che abbiano l’incarico per più di due volte consecutive e che ci sia solo uno scrutatore a nucleo familiare”. Il consigliere di “Insieme per Monteriggioni” Marco Pasetto ha detto di essere “d’accordo con il principio, ma che la fascia di reddito non può essere la base da cui partire”. “E’ la commissione elettorale – ha dichiarato in fase di discussione il consigliere di “Insieme per Monteriggioni” Leonardo Casaletti – preposta a fare lavoro di nomina. Un atto di indirizzo del consiglio comunale sarebbe inopportuno”. Sull’argomento è intervenuto anche il sindaco Raffaella Senesi: “La rappresentatività è garantita dal lavoro della commissione elettorale, senza alcuna discriminazione”. “Comprendo la buona volontà – ha ribadito Paola Buti del gruppo “Centrosinistra per Monteriggioni” – di dare priorità a certe categorie, ma il ruolo di scrutatore non può essere trattato alla stregua di un lavoro”. La mozione è stata respinta con 9 voti contrari (“Centrosinistra per Monteriggioni”), 2 astenuti (“Insieme per Monteriggioni”) e 2 favorevoli (“Movimento 5 Stelle Monteriggioni”). Dopo la lettura e l’approvazione dei verbali della seduta precedente, il consiglio ha proceduto alla nomina della commissione per il paesaggio, nelle persone dei professionisti Irene Monciatti, Claudio Senesi e Giuseppe Vannini. E’ stata quindi discusso il punto relativo al bilancio di previsione, con la ratifica della delibera della giunta comunale del 30 ottobre, relativa, come ha spiegato l’assessore al bilancio Andrea Manni “alla giusta attribuzione della codifica della Tasi come nuovo tributo e ai contributi di diecimila euro legati al pacchetto scuola, assegnati al comune per l’anno 2013-2014”. La ratifica è stata votata all’unanimità.
Opere pubbliche. Si è dunque passati all’approvazione del piano triennale delle opere pubbliche, illustrato dal consigliere di “Centrosinistra per Monteriggioni” e membro della commissione lavori pubblici Francesco Pistolesi. “In un contesto di generalizzata crisi economica – ha detto Pistolesi – le entrate diminuiscono e con esse anche la possibilità di realizzare opere pubbliche. Prendiamo atto per questo della cancellazione del restauro della mura di Abbadia Isola e esprimiamo parere favorevole per il progetto di ristrutturazione delle mura del Castello. Apprezziamo la scelta di puntare su progetti di qualità, finanziati da fondi alternativi, come l’otto per mille”. Il consigliere di “Insieme per Monteriggioni” Leonardo Casaletti ha sottolineato la necessità “di programmare una serie di interventi più diffusi sul territorio, prendendo in esame una revisione completa dell’indirizzo amministrativo sulle opere pubbliche”. Il consigliere di “Movimento 5 Stelle Monteriggioni” Claudio Papei ha detto come “si debba prestare più attenzione a interventi più distribuiti sul territorio”. “Puntiamo molto – ha risposto il sindaco Raffaella Senesi – alla manutenzione del territorio, abbiamo già fatto molto in questo senso e la partecipazione al bando regionale sulla sicurezza va inquadrato in questo contesto”. “Il piano rispecchia – ha affermato infine Paola Buti del gruppo “Centrosinistra per Monteriggioni” – la realtà e società, ci sono previsioni diverse rispetto a quello che era stato fatto in precedenza, ma oltre all’indirizzo politico c’è anche il discorso legato ai mancati introiti. Il percorso è iniziato”. Il piano è stato approvato con 9 voti favorevoli (“Centrosinistra per Monteriggioni”), 2 contrari (“Insieme per Monteriggioni”) e 2 astenuti (“Movimento 5 Stelle Monteriggioni”)
Assestamento di bilancio. Il consiglio comunale ha quindi discusso e approvato con undici voti favorevoli e due astenuti ( del gruppo “Movimento 5 Stelle Monteriggioni”) il piano delle alienazioni degli immobili di Edilizia residenziale pubblica, ubicati sul territorio, in particolare un appartamento in zona Montarioso, per razionalizzare e valorizzare il patrimonio Erp, secondo la legge regionale del 22 gennaio 2014. Si è infine discusso dell’assestamento al bilancio di previsione 2014, illustrato dall’assessore Andrea Manni. “Nell’esercizio – ha spiegato l’assessore – alcune voci di bilancio trovano la necessità di assestamento per revisione importi assegnati nei capitoli di entrate e spesa. In particolare è necessario variare il bilancio per un importo di 535mila euro circa, relativo al ribasso delle entrate, che comporta una revisione delle uscite”. Secondo il consigliere di “Insieme per Monteriggioni” Leonardo Casaletti si è trattato di “previsioni errate fatte, per cui è necessario cambiare registro. Facciamo previsioni più prudenziali”. “Difficile prevedere – ha detto il sindaco Raffaella Senesi – ad agosto un tale minore introito relativo agli oneri di urbanizzazione e al Suap. Non siamo stati superficiali. “Il consigliere di “Centrosinistra per Monteriggioni” Christian Riccucci ha posto l’attenzione sui “tagli gravosi che arrivano dal governo centrale, come quelli degli oneri sul fondo di solidarietà comunale di 33 mila euro. Ci sono stati vari interventi legislativi che tolgono il respiro agli enti locali. Detto questo vediamo che la spesa del personale continuamente monitorata, le spesi correnti sono apposto ed il bilancio è in equilibrio”. “In tempi ristretti – ha concluso Paola Buti di “Centrosinistra per Monteriggioni” – l‘amministrazione ha dovuto fare delle modifiche, soprattutto per minori introiti derivanti non dalla gestione amministrativa, ma dal governo centrale. Inoltre i patto di stabilità è rispettato”. L’assestamento è stato approvato con è stato approvato con 9 voti favorevoli (“Centrosinistra per Monteriggioni”), 2 contrari (“Insieme per Monteriggioni”) e 2 astenuti (“Movimento 5 Stelle Monteriggioni”).