SIENA. Due giovani sono stati arrestati dalla Polizia perché si erano introdotti all’interno degli spogliatoi del campo di calcio di Taverne D’Arbia e, mentre erano in corso gli allenamenti, avevano rubato una borsa. D.N e T.S., di 18 e 19 anni, entrambi cittadini italiani, sono accusati di furto aggravato in concorso.
Gli agenti li hanno sorpresi, durante il servizio ordinario di controllo, mentre uscivano dall’impianto sportivo. Alla vista della Volante, i due si sono dati alla fuga a piedi ma sono stati raggiunti. Uno dei ragazzi nascondeva sotto il giubbotto una borsa. In un primo momento i due hanno raccontato di averla trovata in terra ma, in seguito alle domande insistenti della Polizia, non sono più riusciti ad accampare scuse ed hanno ammesso di averla rubata al campo sportivo.
Il proprietario della borsa è stato rintracciato poco dopo dagli agenti ed ha riconosciuto subito la propria borsa e gli oggetti in essa contenuti: un paio di occhiali, un cellulare e un portafogli, tutti con marchio autentico, oltre a circa 50 euro in contanti, che gli sono stati restituiti.
Gli agenti li hanno sorpresi, durante il servizio ordinario di controllo, mentre uscivano dall’impianto sportivo. Alla vista della Volante, i due si sono dati alla fuga a piedi ma sono stati raggiunti. Uno dei ragazzi nascondeva sotto il giubbotto una borsa. In un primo momento i due hanno raccontato di averla trovata in terra ma, in seguito alle domande insistenti della Polizia, non sono più riusciti ad accampare scuse ed hanno ammesso di averla rubata al campo sportivo.
Il proprietario della borsa è stato rintracciato poco dopo dagli agenti ed ha riconosciuto subito la propria borsa e gli oggetti in essa contenuti: un paio di occhiali, un cellulare e un portafogli, tutti con marchio autentico, oltre a circa 50 euro in contanti, che gli sono stati restituiti.