In atto iniziative per celebrare l'impegno per il NO
SIENA. In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, istituita nel 1999 dalle Nazioni Unite in ricordo del terribile assassinio delle sorelle Mirabal, sarà diffuso e socializzato l’impegno distintivo della Coop Centritalia sulla tematica.
Da mesi infatti i soci e i lavoratori Coop Centro Italia stanno testimoniando in modo sempre più forte il loro “No alla violenza sulle donne”: dai flash mob ai reading, dalle mostre fotografiche agli spettacoli teatrali, hanno esternato la
loro condanna con tantissime iniziative nelle piazze di Siena, di Bibbiena, di Perugia, di Terni, di Rieti dell’Aquila , e in tutte le altre cinquanta città dove la Cooperativa è presente.
Per questo, il 25 novembre l’impegno e i valori di Coop Centro Italia saranno diffusi e socializzati in tutti i punti vendita con una forte testimonianza al fine di sensibilizzare la società civile, creando una maggiore consapevolezza su questo tema purtroppo ancora così presente nella nostra società.
Alle 13:30 il presidente della Provincia di Siena, inaugurerà “Donne Segnate”, 1° Convegno Internazionale sulla violenza contro le donne sorde. L’incontro si terrà presso la Sala dell’Aurora ed è organizzato da Mason Perkins Deafness Fund, che da 28 anni lavora per il sostegno delle persone sorde e per il riconoscimento della Lingua dei Segni italiana, contribuisce a questa giornata affrontando il tema della violenza da una prospettiva ancor più specifica, quella sulle donne sorde, partendo dalla domanda se esista un legame fra sordità, barriere di comunicazione e l’alta percentuale di atti di violenza perpetrati contro le donne sorde.
Il Soroptimist International Club di Siena organizza una conferenza che si terrà domani, martedì 25 novembre, presso la Sala Aurora dell’Amministrazione Provinciale con inizio alle ore 18. La conferenza ha come tema “Violenza di genere: la “rivoluzione” del Codice Rosa per la dignità della vittima” e sarà tenuta dalla professoressa Anna Coluccia, ordinario di Criminologia e Difesa Sociale presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Siena.
Il top management di Enel si veste di arancione e si fa fotografare per dire “no” alla violenza sulle donne. Anche quest’anno l’azienda aderisce agli Orange Day dell’Onu: 16 giorni di attivismo contro la violenza di genere, a partire dal 25 novembre fino al 10 dicembre, Giornata dei Diritti Umani. L’iniziativa prende il nome di Enel Orange Days e vede una campagna di comunicazione interna ed esterna anche sul territorio di Siena in collegamento con in tutti i Paesi del Gruppo Enel. Oltre al coinvolgimento diretto del top management, ogni collega Enel del territorio è invitato a mandare una sua foto con indosso qualcosa di arancio. L’obiettivo è creare una mobilitazione sul tema, che diventi ‘virale’. Le foto saranno pubblicate sulla sezione intranet aziendale dedicata.
“E’ importante che una multinazionale come la nostra – afferma Patrizia Grieco, presidente di Enel – dia il proprio contributo per promuovere il rispetto della dignità delle persone, la tutela delle diversità e il rifiuto di qualsiasi forma di violenza. Per questo ai colleghi, a partire dai manager, abbiamo chiesto un gesto semplice ma concreto: sradicare i comportamenti alla base della violenza sulle donne richiede un profondo cambiamento e un costante presidio contro gli abusi. Con la nostra Onlus Enel Cuore siamo in prima linea con numerosi progetti a sostegno delle donne in difficoltà”.
In Italia molti Punti Enel Energia hanno aderito all’iniziativa organizzando un fotoshooting anche per i clienti e apponendo adesivi con una marchio arancione con scritto il messaggio “Stop alla violenza sulle donne”. Enel.Tv e Enel.Radio dedicheranno una trasmissione alla giornata in diretta cross con ospiti esperti. Ci sarà anche un minisito dedicato e una campagna on line con banner e photo gallery di selfie e video dei colleghi in tutti il mondo. Anche Enel Cuore, la Onlus del Gruppo che opera a favore delle categorie più svantaggiate, ha intrapreso delle azioni a sostegno delle donne, in particolare il finanziamento al progetto M’Ama Food, che ha l’obiettivo di favorire, attraverso il lavoro, l’integrazione socio-economica delle donne vittime di violenza. Enel Cuore ha sostenuto il progetto contribuendo in particolare alla ristrutturazione dei locali, nel quartiere Greco di Milano, che ospitano la nuova sede della cucina solidale di M’Ama Food. Il progetto offrirà annualmente formazione ed esperienze lavorative a più di 70 donne rifugiate – straniere perseguitate, maltrattate o fuggite da paesi in guerra.
Le Commissioni consiliari del Consiglio Comunale di Colle Val d’Elsa si sono riunite in maniera congiunta per riflettere sulle tematiche legate alla violenza di genere e sull’importanza che oggi questo tema riveste anche per le politiche delle realtà comunali.
In particolare il Consiglio ha sottolineato l’importanza di una maggiore attenzione nella lotta a questa triste realtà della nostra società e ha espresso una condanna di ogni tipo di violenza e offesa nei confronti delle donne. Inoltre ha ribadito che sul nostro territorio già da diversi anni opera un Centro Pari Opportunità, il quale svolge una importante attività a sostegno delle donne colpite da violenze, aiuta chiunque vi si rivolga e svolge un intenso lavoro anche nelle istituzioni per sensibilizzare la cittadinanza sulle tematiche di genere.
Infine i Consiglieri ricordano che sono numerose le iniziative per celebrare la giornata del 25 novembre anche nelle prossime settimane, grazie alla programmazione proposta dal Centro Pari Opportunità della Valdelsa in collaborazione con le amministrazioni comunali. Perché l’impegno sia continuo e costante, perché sia sempre 25 novembre.
Una ricorrenza che ad Asciano, per la prima volta, si tradurrà in una mostra fotografica realizzata da Obbiettivi Toscani foto club con il patrocinio dell’amministrazione comunale. Dal 28 al 30 novembre, i locali della Chiesa San Francesco saranno arricchiti da “Again(st) Women” con scatti ed istantanee per sensibilizzare il pubblico sul tema della violenza sulle donne. L’esposizione fotografica sarà aperta al pubblico venerdì 28 novembre dalle 18 alle 21, sabato 29 dalle 15 alle 21 e domenica 30 dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 20. «Quello della violenza sulle donne è un male che influenza negativamente tutti gli aspetti della vita delle sue vittime – commenta l’assessore alle politiche sociali del Comune di Asciano Lucia Angelini -. La mostra fotografica di Asciano vuole affrontare un tema che, purtroppo, è sempre più attuale. Quello che emerge dagli scatti è che non bisogna chiudere gli occhi davanti alla violenza, facendo trovare alle vittime la forza di denunciare e rialzare la testa. Un piccolo passo per guardare al futuro con maggiore speranza».