
SIENA. Una discussione tra due italiani è sfociata in una rissa al punto che è dovuta intervenire la Polizia per sedare gli animi. E' accaduto ieri (22 aprile) in centro a Siena.
Il titolare di una pizzeria ed un suo dipendente si sono presi alle mani dopo che, per l'ennesima volta, quest'ultimo aveva richiesto il saldo degli stipendi che, solo in parte, aveva ricevuto nei mesi precedenti.
Il giovane, originario della Puglia, di 35 anni, era stato assunto regolarmente nel gennaio scorso con un contratto part-time. Degli stipendi di questi tre mesi, il datore di lavoro – marocchino di 46 anni – gli aveva versato solo una parte. Sarebbero mancati, al saldo di quanto dovuto, un migliaio di euro.
Il giovane ne aveva bisogno per pagare l'affitto ma il datore di lavoro, ieri, per l'ennesima volta, gli aveva negato la disponibilità a saldare il debito.
Il giovane, allora, avrebbe deciso di "prendersi" lo stesso la somma, prelevandola direttamente dalla cassa della pizzeria.
Da questo gesto sarebbe nata la colluttazione. Pare, infatti, che il marocchino abbia spinto – forse involontariamente – il giovane, per allontanarlo dalla cassa. Quest'ultimo pare abbia reagito allora con violenza. Sono partiti cazzotti e calci da cui i due sono usciti entrambi malconci: prognosi, rispettivamente di 5 e 7 giorni per le contusioni riportate.
Dalle querele sporte in Questura si è giunti alla chiarificazione dei fatti riportati: entrambi, comunque, sono stati denunciati in stato di libertà: il datore di lavoro per lesioni personali e il dipendente per esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle persone e sulle cose.