"Necessario separare il populismo dalla realtà"
SIENA. Il Movimento 5 Stelle bistratta la Banca Monte dei Paschi e abbandona i contenuti per passare all’inutile scontro personale. Questo è l’effetto di chi non ha seri argomenti da proporre. Forza Italia, invece, ha sempre cercato di tutelare la banca senese, le oltre 20 famiglie dei dipendenti, i milioni di clienti e tutti i portatori di interesse, riuscendo a separare il populismo dalla realtà. Populista è attaccare a testa bassa tutto e tutti, senza valutazioni di merito, per il solo puro interesse di bottega, spesso strumentale.
La realtà è che Siena ha perso la propria Banca, grazie a una sinistra che ha gestito totalmente il potere e le Istituzioni senesi, con i processi ancora in mano alla magistratura. Altra realtà è quella di una città che muore, con la Banca che comunque continua a dare lavoro e ricchezza al territorio, sia pur in misura molto ridotta rispetto al passato; è un’Istituzione, questa, che va difesa come vanno difesi i livelli occupazionali, diretti e indiretti.
Se il discrimine è questo, noi ci dissociamo da quanti continuano ad attaccare la Banca e indirettamente i suoi dipendenti.
Se, invece gli esponenti del Movimento 5 Stelle vogliono un progetto alternativo sul territorio, basato su programmi e volontà di affrontare il cambiamento, noi, come sempre, siamo aperti al dialogo per creare un nuovo patto per Siena per continuare quella marcia per “Liberare Siena” alla quale abbiamo con convinzione partecipato. Altre prospettive le lasciamo a chi non vuole bene alla città e a questa impostazione noi ci opponiamo fortemente.
La realtà è che Siena ha perso la propria Banca, grazie a una sinistra che ha gestito totalmente il potere e le Istituzioni senesi, con i processi ancora in mano alla magistratura. Altra realtà è quella di una città che muore, con la Banca che comunque continua a dare lavoro e ricchezza al territorio, sia pur in misura molto ridotta rispetto al passato; è un’Istituzione, questa, che va difesa come vanno difesi i livelli occupazionali, diretti e indiretti.
Se il discrimine è questo, noi ci dissociamo da quanti continuano ad attaccare la Banca e indirettamente i suoi dipendenti.
Se, invece gli esponenti del Movimento 5 Stelle vogliono un progetto alternativo sul territorio, basato su programmi e volontà di affrontare il cambiamento, noi, come sempre, siamo aperti al dialogo per creare un nuovo patto per Siena per continuare quella marcia per “Liberare Siena” alla quale abbiamo con convinzione partecipato. Altre prospettive le lasciamo a chi non vuole bene alla città e a questa impostazione noi ci opponiamo fortemente.
Forza Italia – Siena