A "Leggere in autunno" uno dei libri più divertenti e istruttivi del 2014
POGGIBONSI. Un appuntamento atteso quello di mercoledì (19 novembre) all’AccaBì- Hospitalburresi di Poggibonsi (via Carducci). Giuseppe Antonelli, uno dei linguisti più rigorosi e divertenti (la cosa è possibile!), presenterà il suo “Comunque anche Leopardi diceva le parolacce”, pubblicato da Mondadori e già alla sua seconda edizione.
Il libro. “Il congiuntivo è morto, il punto e virgola è morto e anche l’italiano – vorrebbero farci credere – non si sente tanto bene. Continuano a ripeterci che la nostra lingua si sta corrompendo, contaminata dall’inglese e minacciata da Internet e dai messaggini. Ma siamo sicuri che le cose stiano davvero così?”. Da queste domande parte il libro, un piccolo tesoro di notizie e di sorprese, tra errori veri e d errori che ci sembrano tali e che non lo sono, se solo usciamo dall’atteggiamento inutilmente puristico della lingua, come proprio il “giovane favoloso” insegnava a fare.
Giuseppe Antonelli, oltre a insegnare all’Università di Cassino, collabora all’inserto domenicale del “Sole 24 Ore” e conduce su Radio Tre la fortunata trasmissione settimanale “La lingua batte”. A Poggibonsi accompagnerà la conversazione, guidata da Ivo Grande e Dario Ceccherini, con dei video illuminanti (e talora esilaranti), in una vera e propria performance.
L’iniziativa, che fa parte della rassegna “Leggere in autunno”, è organizzata dall’Associazione “La scintilla” col patrocinio del Comune di Poggibonsi e con il sostegno e la collaborazione di Panurania e della cartoleria Libreria “L’arcobaleno”.
Per informazioni consultare il profilo fb www.facebook.com/la.scintilla.poggibonsi